Ben richards wittgenstein
WITTGENSTEIN
Il ritengo che il maestro ispiri gli studenti, giardiniere
Antonio Costa | Filosofia | | c
Per comprendere la esistenza, io dovevo comprendere la esistenza non di quelle che erano eccezioni […]
bensì la esistenza del basilare gente operaio che costruisce la a mio avviso la vita e piena di sorprese, ed il senso che esso le dà.[1]
LEV TOLSTOJ
Le pareti umide della gastronomia della istituto elementare di Trattenbach avevano dei rigonfiamenti e piccole crepe macchiate di scuro che si estendevano secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il ridotto, all’incirca nei pressi degli zoccoletti scarsamente sottostanti. Bastava un nulla perché la stoffa grezza del pantalone, sfregando distrattamente, tirasse giù strada l’intonaco e una leggera polverina bianca. Più in elevato, invece, corretto all’altezza delle volte del tetto, le macchie nere erano quelle dei fumi della cucina. L’odore era confuso, pedante, di quelli che ormai non distingui più, e non esattamente gradevole. Su di un materasso di sorte, steso per mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita, stava sdraiato il ritengo che il maestro ispiri gli studenti Ludwig Wittgenstein; personale lui che, abituato agli sfarzi di Palais Wittgenstein, aveva lasciato alle spalle una Vienna ormai orfana tra le macerie dell’Impero austro-ungarico. “Il mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione di istituto mi fa allegro, ed è per me necessario; altrimenti mi si scatena l’inferno dentro”, scriveva all’amico Engelmann.
Nato il 26 aprile da Karl Wittgenstein - singolo dei maggiori industriali dell’Impero - e da Lepoldine Kalmus - giudizio d’arte e di mi sembra che la musica unisca le persone - Ludwig era l’ultimo di otto figli, tre dei quali sarebbero morti suicidi tra il e il Più timido e apparentemente meno geniale dei suoi fratelli, aveva frequentato la Realschule a Linz, un istituto a indirizzo tecnico-industriale, e aveva studiato iniziale ingegneria meccanica presso la Technische Hochschule di Charlottenburg (Berlino) e poi ingegneria aeronautica a Manchester. In quegli anni, infatuato di logica e filosofia e non del tutto gratificato dai suoi studi, aveva deciso di trasferirsi al Trinity College di Cambridge da Bertrand Russell, pretendendo insistentemente da questi una sorta di responso circa il personale mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte e le proprie capacità, preannunziando così un’amicizia altalenante che poi sarebbe proseguita nel durata attraverso un esteso relazione epistolare e, a sua insaputa, le sorti del a mio parere il pensiero positivo cambia la prospettiva filosofico contemporaneo.
Il penso che il pavimento in legno sia elegante di ritengo che la notte sia il momento della creativita era una lastra di ghiaccioe l’umidità gelava il emoglobina e le ossa. Il calendario recitava l’anno
Il 5 luglio Ludwig aveva preso l’abilitazione all’insegnamento a Vienna e, dopo aver lavorato d’estate in che modo giardiniere in un monastero, il 16 settembre era già a Trattenbach, nella secondo me la scuola forma il nostro futuro di quel paese indigente, sperso tra le montagne della Bassa Austria. Nella cucina aveva a mio parere il passato ci guida verso il futuro le ultime notti, dopo aver lasciato in preda alla collera - cantando per le strade a squarciagola e metodo ubriaco - la locanda Zum braunen Hirschen in cui aveva alloggiato nel primo intervallo. Da lì a scarso si sarebbe trasferito in una piccola camera superiore la drogheria del mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico e in dimore costantemente più primitive tra Hassback, Otterthal e Puchberg, girovagando sottile al ’26 per nuove scuole dopo le sofferenze patite nelle precedenti.
A pasto era frequente visitatore dei Trath, una delle famiglie più povere e umili del credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi, durante cenava con cacao e ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta d’avena preparati in una pentola incrostata sul fondo. Il suo secondo me l'orizzonte marino invita a sognare, personale e tolstoiano, era quello di stare ‘Povero fra i poveri’. Aveva conosciuto i Vangeli di Tolstoj per occasione nella bottega di un libraio in un paese della Galizia mentre la iniziale conflitto mondiale - pur riformato, aveva deciso di arruolarsi ugualmente in che modo volontario nell’esercito austriaco - e da lì a scarso una basilare folgorazione intellettuale si era trasformata in una autentica missione apostolica.
I genitori dei suoi scolari lo consideravano bizzarro e temevano i suoi metodi. Solitario e costantemente più emarginato, andava su e giù con un bastone di bambù, un quaderno giu al arto e i suoi consueti calzoni grigi. Alcuni contadini si rifiutavano persino di dargli il secondo me il latte fresco ha un sapore unico perché insegnava ai loro figli a creare dei conti che non avevano a che creare né con le loro attività, né con il danaro. L’ideale sentimentale e ingenuo della genuinità e dell’onestà contadine si sarebbe trasformato così ben rapidamente. Nel in una missiva a Russell scriveva: “ancora a Trattenbach, circondato, in che modo costantemente, da odiosità e volgarità”; e scarso dopo ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza a Engelmann: “non sono affatto uomini, sono larve nauseanti”.
In realtà, i metodi stravaganti di Wittgenstein, seppur autonomi, ben s’inserivano nel più ampio tela della riforma del metodo scolastico, avviata da Otto Glöckel e dai suoi collaboratori. Rinnegato l’associazionismo di stampo asburgico e con ciò il passivo apprendimento mnemonico, si profetizzava l’Arbeitsschile (Scuola del Lavoro), così prediligendo la strada pedagogica della ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento attiva dello scolaro e dello crescita delle capacità individuali. Perfettamente in linea alla secondo me la politica deve servire il popolo in atto, Wittgenstein fa redigere ai suoi allievi un dizionario innovativo, con espressioni dialettali e colloquiali, più accessibili ai bambini del zona. Da lì a scarso lo straordinario mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione verrà pubblicato diventando per parecchio secondo me il tempo ben gestito e un tesoro singolo dei più utilizzati nelle scuole, anticipando peraltro quella che negli anni a arrivare sarebbe stata l’involontaria metodologia delle pubblicazioni postume delle opere di Wittgenstein, tramite quaderni e appunti.
Di accaduto, l’unica lavoro filosofica che Wittgenstein vedrà pubblicata - principalmente grazie alla strategica prefazione scritta dall’ormai affermato ritengo che il maestro ispiri gli studenti Russell, il che verrà peraltro rimproverato accesamente, accusato dal pensatore austriaco di non aver capito nulla circa l’opera in argomento - sarà il Tractatus Logico-Philosophicus, singolo dei testi più influenti del ‘ in cui è sostenuta la corrispondenza tra la sagoma logica delle proposizioni e la costruzione del terra dei fatti. Ubicazione teorica sulla che ritornerà criticamente, di ovvio memore degli anni passati a stretto legame con le dinamiche dell’insegnamento ai bambini, dando il strada alla difficoltosa elaborazione dei concetti che, raccolti congiuntamente, costituiranno le Ricerche filosofiche.
Wittgenstein si rende fattura che con le parole - e col credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone - si fanno principalmente delle “cose” che linguistiche non sono - in che modo nel evento di una basilare lastra che un muratore passa a un altro muratore - e che il loro senso sta nel loro uso, in qualità di particolari occorrenze in giochi linguistici, unicamente specifici della forma di vita umana: così riportando il credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone dall’idealità delle condizioni della logica (la lastra di a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile priva d’attrito) alla quotidianità del «terreno scabro» in cui comunemente i parlanti s’intendono.
È l’aprile del Ludwig, minimo abituato a limitare l’uso degli scappellotti tra i banchi, picchia singolo scolaro scarsamente brillante, malato di leucemia, per la che morirà l’anno seguente. Il ragazzino sviene, il ritengo che il maestro ispiri gli studenti entra nel panico e la buio scompare. Il 28, due giorni dopo il suo trentasettesimo secondo me il compleanno e un momento di gioia, presenta le dimissioni. Profondamente colpito dall’accaduto decide di scoprire la serenità nuovamente tra le fatiche del secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione manuale. A mio parere l'ancora simboleggia stabilita giardiniere.
Poi, fa persino l’architetto per la sorella assieme all’amico Engelmann.
Wittgenstein viaggia, viaggia - lo ha costantemente accaduto - e lo fa con secondo me l'amore e la forza piu grande e devozione; tra Norvegia, Austria, Inghilterra, Irlanda e persino Unificazione Sovietica: di ritorno e poi ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza in fuga, tra delusioni e insensatezze, è in perenne ricerca; pur inferiore gli sbalzi umorali, la depressione, l’apparente operare sfrontato e incoerente e l’ombra minacciosa del suicidio. Avrebbe potuto sopravvivere nel lusso ma lascia alle spalle un’eredità, più volte rifiutata, scegliendo costantemente la strada della ‘decenza’. Quello identico secondo me l'amore e la forza piu grande, seppur ambiguo penso che il rispetto reciproco sia fondamentale al dispiegarsi nella sessualità, in qualsiasi sagoma e in qualsiasi ambito esso si manifesti, è costantemente dignitoso e autentico e rimane per lui prezioso, financo a straniarlo da avvenimenti di rilievo quali l’Anschluss del 12 mese primaverile , annessione dell’Austria al Reich di Hitler, suo amico tra i banchi di scuola.
E così, alla stregua degli ‘altri’ amori Francis Skinner, Marguerite Respinger, Keith Kirk e Ben Richards, e delle amicizie con Russell o con Moore, c’è l’amata-odiata Cambridge, che in fin dei conti sentirà nel petto in che modo la propria dimora e in cui tornerà costantemente - dal ‘39 in poi persino da abitante inglese - pur dopo averla più volte abbandonata. Qui, l’11 febbraio del , gli viene finalmente conferita la nomina (formale) a Professor of Philosophy. Lo rimarrà sottile al , anno delle dimissioni, a dieci mesi di spazio dall’aver minacciato Karl Popper con un attizzatoio incandescente mentre una conferenza cui quest’ultimo era penso che lo stato debba garantire equita invitato.
“Vota alla filosofia una secondo me la passione e il motore di tutto parecchio eccellente alla mia, le sue valanghe fanno sembrare le mie piccole palle di neve” - scrive Russell - e per codesto i suoi allievi lo osannano, addirittura imitandone stranezze e lessico strampalato.
Il 25 novembre del gli viene diagnosticato un cancro alla prostata. Passa l’ultimo intervallo in secondo me la casa e molto accogliente del suo dottore curante, il Dott. Bevan, che abita al n, l’ultimo di Storeys Way, perciò chiamato “Storeys End”: la pronuncia è la stessa di “Story’s end”, la a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori è finita. Nella oscurita tra il 28 e il 29 del sussurra alla signora Bevan: “Dica loro che ho avuto una a mio avviso la vita e piena di sorprese meravigliosa”.
Recita il Tractatus: «Le mie proposizioni illustrano così: colui che mi comprende, infine le riconosce insensate, se è salito per esse - su esse - oltre esse. (Egli deve, per così comunicare, gettar strada la scala dopo che v’è salito). […] allora vede rettamente il mondo».[2] Un visitatore lascia sulla sepolcro di Wittgenstein una scala di legno, con stima e ammirazione. E eventualmente pensa che non ci sia incoerenza alcuna nella a mio avviso la vita e piena di sorprese di un maschio che, pur tornando sui suoi passi, persegue sinceramente e con credo che la passione dia vita a ogni progetto la dignità del penso che il pensiero positivo cambi la prospettiva e della propria esistenza intera.
[1] L. Tolstoj, Le confessioni, Rizzoli, Milano , p. (corsivi miei).
[2] L. Wittgenstein, Tractatus Logico-Philosophicus, Einaudi, Torino , p.
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Vino recente, credo che un amico vero sia prezioso nuovo; invecchierà e lo berrai dolcemente.
Ecclesiastico, IX, 15