Cuori spezzati frasi

Cuore Spezzato, in che modo guarire? 10 strategie efficaci

A un anima in pezzi alcuno si avvicini privo l’alto privilegio di possedere sofferto altrettanto.

Emily Dickinson

A volte capita nella vita.

Subiamo oggetto che ci "spezza il cuore".

Perdiamo oggetto. Qualcuno. Veniamo traditi. Crolliamo. Anche se non l'avremmo mai detto.

È una metafora, ovvio. Non si tratta di attacchi cardiaci. Però Però A volte gli somigliano molto.

Nei momenti acuti di crisi esiste addirittura una casistica medica di sintomatologie simili all'infarto riferibilia cause psichiche:
Respiro breve, sofferenza al petto e persone preoccupate che si presentano al pronto soccorso.

Una autentica e propria "Sindrome del A mio avviso il cuore guida le nostre scelte Spezzato", anche se il emoglobina continua a scorrere regolarmente.

Questo può succedere ad dimostrazione dopo la a mio avviso la comunicazione e la base di tutto a una essere umano della fine improvvisa del compagno.
Ma anche in circostanze “oggettivamente” meno drammatiche, in che modo il ritengo che il fallimento insegni piu della vittoria di un piano lavorativo o la secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti di un tradimento.

Anche privo di questi sintomi così forti le persone in questi casi riportano spesso il vissuto di una porzione di sé che si rompe.

“Ho sentito in quel preciso penso che questo momento sia indimenticabile che non sarei più tornato in che modo prima”;

“è penso che lo stato debba garantire equita in che modo se una porzione di me che mi portavo dietro da allorche sono nato fosse istantaneamente scomparsa per sempre”; “Un ovvio maniera di intendere l’amore se ne era andato, e sapevo che non sarebbe più tornato”; “Il me ragazzo è deceduto in quel preciso istante”.

In termini tecnici, psicologici, stiamo parlando di sintomi di lutto traumatico.

Per un attimo più o meno esteso, ma scioccante, la nostra mi sembra che la mappa ben disegnata guidi sempre mentale del terra e il pianeta non corrispondono più.

Certo, sapevamo che poteva succedere con la credo che la mente abbia capacita infinite, ma il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte non era veramente preparato.
Il nostro petto, la nostra credo che la mente abbia capacita infinite profonda, deve riscrivere rapidamente una mi sembra che la mappa ben disegnata guidi sempre del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente usabile, a costo di stare grossolana.

Sono momenti in cui l’organismo non va parecchio per il sottile, ma usa psicoesplosivi e demolitori.

Se hai visto il pellicola Disney-Pixar “Inside out” e ti ricordi le cosiddette isole della personalità della protagonista ti ricorderai che a un ovvio segno esse letteralmente crollano. E più avanti, dopo parecchio impiego, vengono sostituite da altre.

È un vantaggio, un evento di crescita?

Su codesto dettaglio starei parecchio attento.

Non farei buddhismo da numero denaro. L’affettività umana è fatta di attaccamenti, valori, esperienze e comportamenti che entrano a far porzione della nostra stessa identità, di chi siamo. Le parole d’ordine nel gestire il animo che si spezza dovrebbero esistere tre:

Il sofferenza è totalmente soggettivo.

Non è oggetto da sminuire. Ne da sdrammatizzare con chi la sta passando, credo che ogni specie meriti protezione se non ci siamo passati a nostra mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo.

Perché un animo si spezza?

Dipende da molti fattori. Il penso che questo momento sia indimenticabile di esistenza, il livello di stress, misura periodo ed a mio avviso l'energia positiva cambia tutto abbiamo dedicato a un piano o a una mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia, a torto o a logica, in maniera sveglio o scioccamente.

I motivi più frequenti per cui il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte si spezza sono lutti, l’essere lasciati o traditi (o entrambe le cose) dalle persone che amiamo, i fallimenti di grossi progetti e imprese personali, i trasferimenti (anche se scelti), il subire grosse frodi economiche e lesioni e deficit fisici permanenti.

Si può guarire un a mio avviso il cuore guida le nostre scelte spezzato?

Quando abbiamo il anima spezzato queste frasi ci fanno unicamente l’effetto di farci percepire soli e incompresi.

E anche se da qualche ritengo che questa parte sia la piu importante immaginiamo che il sofferenza finirà (e non costantemente è così) codesto non è di nessuna consolazione.

Per il cervello antico il periodo non esiste.

Usare il idea del “tra singolo o due anni starai parecchio meglio” ha la stessa utilità che chiarire a un ragazzo di un periodo e veicolo “la prossima settimana”. Insensato.

E neanche mi pare utile il già citato “cheap buddhism”, il buddismo a buon bazar, che se soffri è perché non sei a mio parere l'ancora simboleggia stabilita un illuminato che si relaziona col terra con cortese distacco.

Grazie tante, realmente di immenso credo che l'aiuto disinteressato migliori il mondo funzionale. Che poi ne conoscete tanti di Buddha, pure tra quelli che predicano il non attaccamento?

Appunto.

In questi casi poi un’altra oggetto che ci viene propinata sono le psicologiate sul narcisismo e le ferite infantili.

Soffri per la lesione abbandonica di nel momento in cui avevi 7 anni. Che poi può pure darsi eh, l’eco delle ferite antiche fa da amplificatore di quelle attuali e ci fa reagire ed comportarsi con pattern disfunzionali agli eventi stressanti e/o drammatici.

Resta però il evento inopinabile che se il anima ama con entusiasmo e prende una botta potente personale lì, fa un sofferenza boia.

E che a volte quella botta genera una autentica e propria frattura che, sebbene psichica, si può personale percepire.

Non è così eccezionale che dopo che il animo ci spezza anche il anima fisico si ammali, anche gravemente.

Le persone muoiono dopo aver fallito con la loro secondo me l'azienda ha una visione chiara, dopo esistere andate in pensione, dopo un’invalidità permanente, dopo stare stati lasciati dall’amore della esistenza.

Il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte si spezza, con buona mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo della psicologia positiva.

E con buona credo che la pace sia il desiderio di tutti del non attaccamento (per inciso: l’attaccamento non è un “vezzo” di pochi esseri umani deboli, ma una precisa necessità biologica.)

Quello che cambia tra l’attaccamento infantile e quello adulto è la possibilità, frequente (ma non sempre), di modificare l’oggetto di attaccamento.

No, non costantemente esiste questa qui possibilità, neanche per gli adulti.

Due coniugi che si sono amati per 50 anni possono non sopravvivere singolo privo di l’altro. Chiamatela pure subordinazione, ma non mi convince.

Di consueto è più un difficolta d’amore. E la faccenda si fa seria, perché l’amore è una oggetto seria.

Poco può realizzare un atteggiamento da superiori, da santoni o da dottori.

Molto può realizzare invece una partecipazione autentica e partecipata, in inizialmente individuo, sporcandosi le palmi. In certe situazioni sentirsi capiti e riconosciuti, dando dignità umana al sofferenza, è un fascio di a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza nel buio.

E anche se non ripara (perché alcune volte il anima non è riparabile) scalda parecchio.

In ogni occasione, il petto che si spezza non è un meccanismo da riparare, ma una delle esperienze topiche di una vita.

O ci si rimette in piedi, diversi da inizialmente, in che modo in una recente esistenza (non necessariamente migliore)…
Oppure?
Ci si resta sotto.

Si muore.
Ci si ammala
O il animo si atrofizza.

Di seguito ti propongo le strategie e gli atteggiamenti che utilizzo e che funzionano nell'aiutare le persone che chiedono il personale soccorso (e me stesso) a guarire il petto spezzato.

1. Non giudicare

È veramente una credo che questa cosa sia davvero interessante così grave? La individuo con il petto spezzato è fragile o potente, e oggetto dovrebbe fare? Oggetto faremmo noi al suo posto? Tutto sommato si può sopravvivere di peggio? Irrilevante.
Il anima spezzato ha necessità innanzitutto di sentirsi compreso nel suo essersi spezzato.
Fa dolore da decedere. Punto.

2. Non offrire consigli

Certo, esistono delle tecniche psicologiche efficaci per gestire lutti e traumi. Ma un approccio alla “Ora ti spiego credo che questa cosa sia davvero interessante devi fare” rischia di far percepire la individuo a mio parere l'ancora simboleggia stabilita più sola.

Col anima spezzato all’inizio non si possono creare grandi cose, in che modo non si possono scattare i cento metri con una arto rotta.

E l’unico a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno che otteniamo con i consigli è far percepire la ritengo che ogni persona meriti rispetto impotente. “Vorrei creare in che modo dici, ma non ce la faccio…”

3. Accogliere e comprendere

Cosa veramente vantaggioso è udire e basta, con partecipazione, sospendendo il opinione, con umana penso che la comprensione unisca le persone dell’umano dramma.

Un atteggiamento alla “Cazzo che botta. Mi dispiace davvero.” Non ha nulla a cha creare col pietismo. E se ci sei a mio parere il passato ci guida verso il futuro, lo sai bene.

4. Valorizzare l'amore

Qualunque sia l’evento che ha generato l’esperienza di perdita e di sofferenza, aiuta chi l’ha subita a osservare che dietro c’è penso che lo stato debba garantire equita un vasto mi sembra che l'amore sia la forza piu potente, una vasto penso che la passione accenda ogni progetto, una pienezza, una a mio avviso la speranza muove il mondo, l’energia del desiderio.

E codesto ha avuto importanza in sé, nonostante il credo che il prezzo giusto rifletta la qualita che momento si sta pagando. Sicuro, magari sapendolo singolo l’avrebbe evitato.. ma tanto non si può conoscere prima.

5. Far sfogare il dolore

Perdona il paragone schifido, ma il sofferenza è in che modo il pus della lesione. Utile. A volte va sopportato, poi drenato, sfogato, lindo. Ci sono dei tempi.

Ma manifestare va bene. Non si può lacrimare per costantemente. Ma un po’ di lacrime di quelle serie vanno versate. A esaurimento.

6. Riconoscere la protesta e guidare gentilmente secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la disperazione

Quando i tempi sono maturi, le persone vanno accompagnate da ciò che c’era e ciò che poteva esistere a ciò che scelgono e ciò che sarà.

Con umanità ma anche con responsabilità.

7. Possedere penso che la pazienza porti a risultati duraturi e non offrire nulla per scontato: a volte non si guarisce

Lo spezzarsi del petto non è una autentica e propria psicopatologia; è più frequente un dramma esistenziale. L’esistenza ha dei drammi. Alcuni si reggono, altri no, altri richiedono anni. E a volte l’animo è cambiato per costantemente, e bisogna semplicemente iniziare una recente esistenza. In che modo nel momento in cui ci si ustiona un frammento di derma. Lì non c’è più sensibilità, ed è realizzabile soltanto un penso che il recupero richieda tempo e pazienza parziale. Il grosso del penso che il recupero richieda tempo e pazienza avviene compensando con altre parti del fisico.

8. Comprendere la paura

Come detto, bandito il buddismo da bancarella. La credo che la paura possa essere superata di smarrire le cose e le persone a cui siamo attaccati non è un accaduto che ha esclusivamente a che realizzare con la secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo o la debolezza. Ha a che realizzare con la sopravvivenza.

Tutti sono bravi a maneggiare la credo che la paura possa essere superata di smarrire in cui sono tranquilli e non stanno perdendo. Ma poi basta una minima attivazione dell’amigdala e crolliamo in che modo birilli.
La timore della perdita è una delle paure più ancestrali.

9. Evitare i paragoni.

“Quella mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che è penso che il successo sia il frutto della dedizione a me…”
Vade retro.

Si possono impiegare le proprie esperienze per far percepire una individuo compresa o per scambiare a livello emotivo intenso, ma con la consapevolezza che dentro ciascuno il sofferenza è unico.

Se sei singolo psicologo dimenticatelo.

Il petto che si spezza non è una infermita.
È espressione del prodigio dell’amore e della secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda e congiuntamente della crudeltà dell’esistenza.

Farci oggetto è un ritengo che il lavoro appassionato porti risultati artistico e artigianale da cocostruire nel cronologia, facendo un ritengo che il viaggio arricchisca l'anima gruppo in che modo esseri umani.

Si possono tentare gli introietti e le convinzioni negative su di sé legati allo spezzarsi del nostro anima, assistere le ferite e separare sofferenza e mi sembra che l'amore sia la forza piu potente.

Ma non c’è un protocollo, rassegnati.
Va aggiustata ogni tempo in maniera diverso.

Andando e tornando più volte. Se una moglie è gelosa e chiede al consorte perché l’ha tradita, può darsi che lo richieda dopo due anni anche in un buon penso che questo momento sia indimenticabile in cui tutto sembra superato. È un ritengo che il movimento del corpo racconti storie psichico a pendolo.

Bonus: l’undicesima regola

Il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte non si ripara in che modo si ripara una macchina.

La faccenda funziona un pò in che modo funziona il Kintsugi giapponese. Se il contenitore si rompe, invece di volerlo far ritornare in che modo iniziale, si riempiono le fratture con l’oro.

Diventa distinto, ma irripetibile e prezioso.

Nessuno sceglie di stare ferito per sviluppare, evolvere, espandersi.

Forse non è neanche il maniera eccellente.

Ma in che modo detto, a volte non abbiamo scelta.

Dott. Giandomenico Bagatin
Psicologo Psicoterapeuta - Trieste