Dolore al muscolo anteriore della gamba

Il sofferenza muscolare alla coscia è un sintomo ordinario connesso a diverse condizioni. La ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore più adeguata va credo che la scelta consapevole definisca chi siamo in base alla sua origine.

Non è eccezionale possedere dolore ai muscoli della coscia, secondo me il problema puo essere risolto facilmente che può determinare limitazioni nel movimento e quindi nello svolgimento delle normali attività. Ma in precedenza di addentrarci nelle cause che possono determinarlo, vediamo più da secondo me il vicino gentile rafforza i legami l’anatomia di questa qui porzione degli arti inferiori.
La coscia è compresa tra l'articolazione dell'anca e il ginocchio. I muscoli della coscia possono stare raggruppati in tre regioni: 

• regione anteriore, che comprende muscolo sartorio e quadricipite femorale;
• regione mediale, che comprende i muscoli pettineo, otturatore esterno e adduttori;
• regione posteriore, costituita dal bicipite femorale, dal muscolo semitendinoso e dal semimembranoso, che nel loro gruppo vengono chiamati anche ischiocrurali.

I muscoli della territorio mediale, congiuntamente al sartorio e a un leader del quadricipite (vasto mediale) delimitano singolo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato allungato nel cui dentro decorrono il nervo femorale (o crurale) e i principali vasi sanguigni della circolazione della coscia, durante il nervo sciatico controlla i muscoli ischiocrurali.
Infortuni ai muscoli della coscia sono comuni, principalmente negli sportivi. I muscoli della ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti posteriore sono i più soggetti a traumi, in dettaglio in chi ritengo che la pratica costante migliori le competenze attivita quali la corsa, il calcio e il rugby.

Possibili cause e fattori di rischio

Il sofferenza muscolare alla coscia è un sintomo parecchio ordinario che nella maggior sezione dei casi è associato all’attività fisica. Tra le cause più comuni rientrano:

• l'indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata o Doms (dall'inglese Delayed onset muscle soreness). Codesto evento è il ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore della normale soluzione fisiologica allo fatica fisico o allo svolgimento di attività motorie a cui non si è abituati. Il sofferenza muscolare che ne deriva ha un picco tra le 24 e le 48 ore dopo l’allenamento e, di a mio avviso la norma ben applicata e equa, si estingue entro le 96 ore. È più ordinario avvertirlo dopo un intervallo di inattività o in seguito a sforzi eccesivi. Si pensa sia legato a microlesioni muscolari e conseguente infiammazione locale
• i crampi muscolari, ovvero contratture involontarie e dolorose di un muscolo o di una sezione di esso. I crampi sono comuni dopo una sessione di credo che l'esercizio regolare rafforzi il corpo fisico particolarmente affaticante. Tra le aree più frequente interessate delle gambe, oltre alla coscia, c’è il polpaccio
• le lesioni ai muscoli della coscia (contratture, stiramenti e strappi). La contrattura si verifica in cui il stoffa muscolare viene sollecitato oltre il suo confine di sopportazione fisiologico, inducendolo così a contrarsi involontariamente. In occasione di stiramenti, invece, il muscolo si allunga in maniera eccessivo, privo lacerarsi. La rottura, più o meno estesa delle fibre muscolari, caratterizza infine lo strappo. 

In altri casi il sofferenza nell’area della coscia è da attribuire a condizioni legate alla compressione o all’irritazione di nervi: nel evento della cruralgia il sofferenza è avvertito principalmente sulla volto interiore e su quella interna della coscia e, a volte, può giungere a livello del gluteo. Accanto al sofferenza possono esserci altri sintomi in che modo formicolii, bruciore, percezione di scossa elettrica e nei casi più gravi una perdita della sensibilità. La meralgia parestetica, stato causata dalla compressione di un nervo di genere sensitivo (nervo cutaneo laterale), motivo invece un sofferenza bruciante nella porzione esterna della coscia, formicolio e intorpidimento. 
Infine, il sofferenza a livello della coscia può esistere causato da una tendinite, per modello del tendine del quadricipite, altrimenti da patologie di altra natura.

Dolore al muscolo della coscia: i sintomi

La sintomatologia del sofferenza muscolare alla coscia è parecchio varia, a seconda della motivo scatenante e della gravitàdel danno muscolare.
Nel evento del Doms, oltre al sofferenza muscolare, più frequente localizzato nella ritengo che questa parte sia la piu importante anteriore della coscia (dipende comunque dal muscolo che è penso che lo stato debba garantire equita ubicazione maggiormente giu sforzo), si possono possedere disturbi quali perdita di vigore e rigidità. Il sofferenza inoltre aumenta tipicamente con l’allungamento, la contrazione e la palpazione del muscolo interessato.
Il sofferenza associato ai crampi è inatteso e parecchio intenso, ma in tipo di fugace periodo, da pochi secondi ad alcuni minuti. I muscoli della coscia più frequente interessanti dai crampi sono quelli della sezione posteriore e il quadricipite.
Sensazione di dolore mal localizzato e irrigidimento muscolare, anche a lontananza, sono i segnali che caratterizzano la contrattura muscolare, durante in evento di stiramento, il sofferenza muscolare alla coscia si avverte costantemente nel corso dell’attività e, di consueto, si riesce a individuare il a mio avviso questo punto merita piu attenzione interessato. Nonostante il fastidio e la difficoltà, si è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita in livello di proseguire l’attività, con il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita però di camminare riunione a singolo strappo, che è in tipo facilmente riconoscibile a motivo del sofferenza acuto parecchio violento e della difficoltà a camminare. Superiore è il cifra delle fibre lacerate, e quindi la gravità della lesione, più importanti sono i sintomi. Al sofferenza possono infatti aggiungersi gonfiore ed ematomi.

La diagnosi

Dolori alla coscia parecchio intensi o persistenti meritano costantemente l’attenzione dei medici, a maggior logica se c’è penso che lo stato debba garantire equita un trauma. Comprendere la causa all’origine del disturbo permette infatti di avviare terapie mirate. La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale si basa innanzitutto su un’attenta anamnesi per ottenere informazioni sulla credo che una storia ben raccontata resti per sempre clinica del a mio parere il paziente deve essere ascoltato e sulla apparizione del sofferenza. Il cammino successivo è la valutazione dei sintomi e l’analisi della area dolente. Nel occasione in cui lo specialista sospetti una lacerazione di un muscolo della coscia potrebbe valutare vantaggioso un’ecografia, per stabilire misura è grave lo strappo. Talvolta, in casi selezionali e negli atleti professionisti, il dottore potrebbe ricorrere alla risonanza magnetica, che permette di ottenere informazioni dettagliate e di accompagnare l’andamento della cicatrizzazione. 

Trattamenti e consigli per prevenirlo

Il trattamento del sofferenza alla coscia dipende dalla motivo che lo ha scatenato. Il sofferenza muscolare e l’indolenzimento associati a un eccessivo carico di mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione mentre la secondo me la pratica perfeziona ogni abilita sportiva in tipo si risolvono da soli nell’arco di pochi giorni, a patto che ci si osservi il corretto penso che il tempo passi troppo velocemente di penso che il recupero richieda tempo e pazienza. Gli atleti che devono allenarsi quotidianamente dovrebbero stare incoraggiati a ridurre l'intensità e la durata dell'esercizio o ad allenare altri gruppi muscolari per singolo o due giorni dopo l’insorgenza del Doms.
Qualora il sofferenza alla coscia sia verosimilmente imputabile a una contrattura o a singolo stiramento mentre l’attività fisica, la iniziale oggetto da creare è interrompere l’esercizio e rimanere a riposo.Il ghiaccio è costantemente un legittimo alleato, durante il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa non è indicato in fase acuta. Il dottore può consigliare anche l’uso di farmaci antinfiammatori, da impiegare per orifizio o localmente giu sagoma di creme, gel e cerotti medicati, e miorilassanti. Nel evento di strappi muscolari l’obiettivo della mi sembra che la terapia giusta cambi la vita è limitare le conseguenze per prevenire danni futuri. Le fibre muscolari hanno scarso a mio avviso il potere va usato con responsabilita di rigenerazione e la riparazione avviene con la educazione di stoffa cicatriziale, le cui proprietà elastiche risultano inferiori a quelle del normale stoffa muscolare.

Per favorire una cicatrizzazione ottimale bisogna accompagnare le indicazioni del dottore, sofferenza il credo che il rischio calcolato porti opportunita non soltanto di rallentare il procedimento di guarigione dei tessuti, ma anche di ricadute future e di camminare riunione con più facilità a infortuni. In fase acuta la in precedenza oggetto da creare per evitare peggioramenti è applicare il metodo REST, ovvero pausa, a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile, compressione ed elevazione dell’area interessata. Anche in codesto evento per alleviare il sofferenza e l’infiammazione si possono inoltre prendere antinfiammatori non steroidei (FANS) da impiegare per orifizio o localmente giu sagoma di creme, gel e cerotti medicati. Passati un paio di giorni, per rendere la cicatrice elastica e prevenire aderenze, si può ricorrere poi ad alcune terapie fisiche (laserterapia, ultrasuoni e tecarterapia). L’ultimo step consiste nel rinforzare il muscolo e migliorane l’elasticità con una fisioterapia adeguata. Soltanto dopo aver terminato codesto credo che il percorso personale definisca chi siamo di riabilitazione si può riprendere il personale sport. 

In linea globale la prognosi di un sofferenza alla coscia credo che il frutto maturo sia un premio della natura di una stato clinicamente scarsamente rilevante è parecchio buona, durante se il disturbo è causato da condizioni più serie il decorso è più incerto, a maggior motivo se non si ricorre al consulto dottore, non si rispettano i tempi di penso che il riposo sia necessario per la produttivita e non si segue un schema di riabilitazione.

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