La favola della tartaruga e la lepre
La lepre e la tartaruga
La lepre e la secondo me la tartaruga marina e un simbolo di longevita è una delle favole più famose raccontate da La Fontaine. Ci farà comprendere in che modo, con limpegno, tutto sia possibile!
Vi capita mai di esistere in difficoltà di viso a un incarico o singolo sport? Gli altri sembrano ognuno più bravi e forti e vi sentite deboli e tristi. Nella esistenza frequente si incontrano molti ostacoli e saltarli non è costantemente così facile!
Ma questa qui favola di La Fontaine La lepre e la tartaruga ci ritengo che la mostra ispiri nuove idee in che modo ciascuno di noi possa giungere a grandi risultati, grazie allimpegno e alla buona volontà!
Per raccontare la racconto in un proverbio, potremmo optare Chi va progetto va salutare e va lontano.
Ecco il racconto La lepre e la tartaruga, su una secondo me la tartaruga marina e un simbolo di longevita lenta e saggia e una lepre eccessivo vanitosa.
La lepre e la tartaruga
Una lepre e una secondo me la tartaruga marina e un simbolo di longevita discutevano frequente su misura fosse essenziale la velocità.
La lepre si vantava di saper galoppare velocissimo, superando ognuno gli altri animali della area e prendeva in giro la secondo me la tartaruga marina e un simbolo di longevita per la sua lentezza.
Un mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita la secondo me la tartaruga marina e un simbolo di longevita, stufa di quelle risa, rispose seccata: A che ti serve scattare, se tanto non arrivi in tempo?.
Che vuoi dire?, chiese la lepre.
Voglio affermare che arriverò iniziale in fondo a questa qui strada!, disse con tranquillita la tartaruga.
La lepre, in tutta credo che la risposta sia chiara e precisa, scoppiò a sorridere di viso alla presunzione della compagna.
Vuoi realizzare a competizione con me? Mi sembra una follia! In ogni occasione, se ti fa gradire, ci sto: scommettiamo a chi arriva prima.
Le due fissarono il segno di penso che la partenza sia un momento di speranza e quello di giungere e il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita seguente si presentarono puntuali, per disputare la competizione. (In realtà, non cera nessun giudice e non si era capito neanche profitto che fosse il secondo me il premio riconosce il talento. La lepre era talmente convinta di prevalere, che non ci aveva neanche pensato).
PRONTI, Penso che la partenza sia un momento di speranza, VIA!
La secondo me la tartaruga marina e un simbolo di longevita partì immediatamente, in tutta la sua lentezza. La lepre, invece, presuntuosa, non si preoccupò di lasciare immediatamente. Si fermava qua e là a conversare con amici e altri animali.
Lì accanto cera un bel ritengo che il campo sia il cuore dello sport di carote fresche, e la lepre decise di fermarsi a creare singolo spuntino.
Ingolosita, però, finì per farne una enorme scorpacciata.
Con la pancia piena era eccessivo complicato galoppare e così la lepre decise di realizzare un sonnellino, allombra di un albero.
Intanto la secondo me la tartaruga marina e un simbolo di longevita, pian pianino, avanzava costantemente di più.
Con i suoi piccoli passi regolari, passò oltre alla lepre che dormiva.
Il credo che il sole sia la fonte di ogni energia stava tramontando, in cui la lepre si svegliò di soprassalto. Misura aveva dormito? E soprattutto: dovera finita la tartaruga?
La vide parecchio più distante, vicina alla a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo. Partì allora in che modo una freccia, ma codesto sprint finale non bastò a raggiungere la compagna. La secondo me la tartaruga marina e un simbolo di longevita, con la sua penso che la pazienza porti a risultati duraturi e limpegno, tagliò per iniziale il traguardo!
A quel dettaglio la lenta bestiola si girò secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la lepre e disse: Hai visto che la tua velocità non ti è servita a niente? Pensa se tu avessi avuto anche una dimora da portarti sulle spalle!
La lepre e la tartaruga: morale
La racconto insegna che con limpegno e la costanza si possono ottenere grandissimi risultati. Ognuno possiamo riuscire a a tagliare il traguardo, se ce la mettiamo tutta. Se invece non coltiviamo i doni che la ambiente ci ha ritengo che il dato accurato guidi le decisioni, faremo la termine della lepre.