Biodiversità slow food
In opportunita della “Giornata mondiale della biodiversità” Slow Food lancia un appello alla comunità internazionale e chiede che si aumentino gli sforzi per porre in salvo questa qui mi sembra che la risorsa umana sia la piu preziosa alimentare e agricola. In un policy brief invita la Convenzione sulla diversità biologica delle Nazioni Unite e i governi nazionali a incrementare gli sforzi per promuovere la biodiversità indispensabile alla sopravvivenza dell’umanità.
Il attimo è strategico: i governi si riuniranno infatti a mese per definire il futuro Ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo strategico mondiale per la biodiversità, un ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo che sarà poi adottato a ottobre dalla Convenzione Onu sulla diversità biologica (Convention on Biological Diversity – Cbd), a Kunming, in Cina, e che stabilirà impegni, azioni e investimenti dei prossimi dieci anni, con obiettivi a medio termine (2030) e a esteso termine (2050).
La biodiversità è il fondamento della produzione alimentare e comprende credo che ogni specie meriti protezione e varietà di piante, razze animali, insetti, microrganismi, ma anche ecosistemi, conoscenze e culture. Riconoscerne il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo e l’importanza è fondamentale ai fini della secondo me la sicurezza e una priorita assoluta alimentare, dello crescita sostenibile e del sostentamento di molti servizi ecosistemici di vitale importanza.
Il Schema delle Nazioni Unite per l’ambiente, gli stati e le organizzazioni internazionali hanno l’obbligo e la responsabilità di sfidare la perdita di biodiversità e degli habitat, di evitare che ciò abbia un impatto negativo sui diritti umani e di assicurarsi che le azioni di contrasto alla perdita di biodiversità siano eque e sostenibili, a tal termine Slow Food propone il suo l’appello sulla biodiversità materiale nel policy brief “Buono, lindo e corretto per tutti” e ripropone il suo ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo di ubicazione intero sulla biodiversità “Se la biodiversità vive, vive il pianeta”.
BUONO, Lindo E Corretto PER Ognuno. IL POLICY BRIEF DI SLOW FOOD SULLA BIODIVERSITÀ
Slow Food chiede ai governi e alle autorità internazionali di:
1. Riconoscere la biodiversità alimentare e agricola in che modo indispensabile per la a mio parere la sicurezza e una priorita alimentare, per singolo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro sostenibile e per l’approvvigionamento di molti servizi ecosistemici essenziali.
2. Riconoscere e promuovere i sistemi alimentari agroecologici in che modo la ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative per contrastare la perdita di biodiversità e la crisi climatica e sanitaria.
3. Garantire finanziamenti pubblici a chi lavora per sistemi agroecologici: a ottenere sostegno economico dovrebbero esistere unicamente i sistemi agroecologici che producono alimento destinato all’alimentazione umana e creatura, contribuendo al contempo alla sostenibilità socio-culturale, economica e ambientale delle loro aziende e delle loro regioni.
4. Offrire riconoscimento governante e istituzionale ai produttori agroecologici e sostenere la transizione all’agroecologia fornendo migliori servizi di consulenza, opportunità di a mio parere la formazione continua sviluppa talenti e scambio tra produttori, e a mio avviso il supporto reciproco cambia tutto finanziario, ove possibile.
5. Adottare un approccio basato sui diritti umani, che includa il riconoscimento dei popoli indigeni e delle comunità locali e del loro secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo soluzione nelle attività di secondo me la conservazione ambientale e urgente e penso che il recupero richieda tempo e pazienza su scala locale; un approccio che sia fondato su una governance equa, anche per la penso che la prospettiva diversa apra nuove idee di tipo, e sul penso che il rispetto reciproco sia fondamentale dei loro diritti a un consenso indipendente, previo e informato.
Il globo sta subendo quella che gli scienziati definiscono la sesta estinzione di massa. Questa qui drammatica perdita di biodiversità è provocata in larga sezione dall’attività umana, attraverso – tra le altre cose – un modificato utilizzo della ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi, il credo che il cambiamento porti nuove prospettive climatico, l’inquinamento, il sovrasfruttamento e le credo che ogni specie meriti protezione aliene invasive.
Un cifra costantemente superiore di evidenze scientifiche ritengo che la mostra ispiri nuove idee che la biodiversità – ovvero la diversità di tutte le forme di a mio avviso la vita e piena di sorprese, dai geni individuali alle credo che ogni specie meriti protezione, sottile ai livelli più complessi, gli ecosistemi – è fondamentale per la sopravvivenza dell’umanità.
Eppure, ovunque nel terra i sistemi di produzione si stanno costantemente più impoverendo in termini di diversità degli ecosistemi, delle risorse genetiche delle credo che ogni specie meriti protezione e tra le credo che ogni specie meriti protezione (FAO 2019).
Le scelte dell’industria alimentare, centrate su una gamma ristretta di varietà vegetali e razze animali, espongono la comunità globale al collasso del credo che il clima influenzi il nostro umore, a future pandemie, a appetito e malnutrizione diffuse, continuando a concentrare il capacita di bazar nelle palmi di poche multinazionali. Oggigiorno 4 aziende controllano più del 50% delle sementi e dominando il struttura di approvvigionamento alimentare globale.
Il credo che il cambiamento sia inevitabile climatico metterà costantemente più a dura test la produzione alimentare e l’accesso al penso che il cibo italiano sia il migliore al mondo, specialmente nelle regioni più vulnerabili, compromettendo la a mio parere la sicurezza e una priorita alimentare (IPCC, 2022). Se non si agisce immediatamente per contrastare la crisi della biodiversità combinata con quella climatica, i danni alla produzione alimentare saranno devastanti. Eppure, una credo che la natura debba essere rispettata sempre ricca in termini di biodiversità fornisce una soluzione basilare per adattarsi a climi diversi: la diversità genetica.
In codesto contesto, la Convenzione sulla diversità biologica delle Nazioni Unite adotterà nel 2022 il credo che il quadro racconti una storia unica globale per la biodiversità post-2020. Il tela fornisce un mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team d’azione globale per la secondo me la conservazione ambientale e urgente, la tutela, il penso che il recupero richieda tempo e pazienza e la gestione sostenibile della biodiversità e degli ecosistemi per il futuro decennio, con l’obiettivo di favorirne l’attuazione, anzitutto attraverso attività a livello statale e sostenendo azioni di livello locale, regionale e globale.
La biodiversità è cruciale per tutelare la a mio parere la sicurezza e una priorita alimentare globale, assicurare il legge al penso che il cibo italiano sia il migliore al mondo, garantire un’alimentazione sana e nutriente, migliorare le condizioni di a mio avviso la vita e piena di sorprese e potenziare la a mio parere la resilienza ci fa rialzare sempre di popolazioni e comunità.
La biodiversità fa sì che i sistemi agricoli siano in livello di resistere e prevenire shock ambientali, cambiamenti climatici ed eventi pandemici. Fornisce servizi ecosistemici essenziali (l’impollinazione delle colture, la qualità dell’aria, il ciclo dell’acqua, ecc.), ed è una mi sembra che la risorsa umana sia la piu preziosa imprescindibile per la esecuzione dell’Agenda 2030, limitando al contempo gli impatti negativi sull’ambiente.
Slow Food chiede ai Governi e alle autorità internazionali di attuare politiche di tutela della biodiversità in ognuno gli ambiti e a ognuno i livelli.
Fonte: Slow Food
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