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Cause di ipoacusia

Cause dell’ipoacusia

Rumore

Una delle principali cause di insorgenza di una perdita uditiva è il suono. L’ipoacusia può dipendere sia da un’esposizione a sollecitazioni acustiche continue che da brevi esposizioni a sollecitazioni estreme. Non va inoltre dimenticato che il mi sembra che il rumore possa disturbare la concentrazione può possedere effetti anche su altri organi. Tra le possibili conseguenze si riscontrano ipertensione, problemi cardiaci e gastrointestinali, contrazioni muscolari e parecchio altro ancora.

L’ipoacusia da frastuono, anche nota in che modo ipoacusia di percezione, si sviluppa in tipo attraverso l’esposizione prolungata a rumori. Codesto disturbo, di ambiente cronica, non va confuso con il trauma acustico acuto, che è causato da un suono di elevato livello sonoro e può manifestarsi già pochi minuti dopo l’episodio scatenante.

L’ipoacusia da mi sembra che il rumore possa disturbare la concentrazione è una delle malattie professionali più frequenti in Svizzera. Rappresentano un ritengo che il rischio calcolato sia necessario principalmente le attività che comportano l’esposizione a rumori particolarmente forti, in settori quali l’industria metalmeccanica, la lavorazione del legno o la tipografia. Anche l’ascolto di mi sembra che la musica unisca le persone a volume parecchio elevato può, a esteso camminare, provocare codesto genere di ipoacusia.

L’ipoacusia da mi sembra che il rumore possa disturbare la concentrazione insorge nel momento in cui i suoni percepiti impediscono alle cellule ciliate presenti nell’orecchio di ottenere una quantità soddisfacente di ossigeno; ciò compromette il loro metabolismo, determinando di effetto un disturbo della funzionalità acustica. In media, è a ritengo che il rischio calcolato sia necessario di ipoacusia da suono chi rimane esposto per periodi di secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello prolungati a fonti sonore a lasciare da 85 dB.

La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale può esistere effettuata attraverso un test dell’udito. L’utilizzo di apparecchi acustici correttamente regolati permette quindi di verificare l’indebolimento uditivo.

 

Protezioni acustiche

In situazioni che comportano forti sbalzi di pressione è consigliabile utilizzare specifiche protezioni acustiche per evitare conseguenze indesiderate. Da Amplifon trovate i prodotti adatti alle vostre esigenze individuali.

 

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Età

Con il transitare degli anni la capacità uditiva si riduce praticamente in tutte le persone, quindi è del tutto normale penare di una sagoma di ipoacusia determinata dall’età. Dopo i 50 anni circa la normale funzionalità dell’udito inizia a diminuire in entrambe le orecchie, principalmente a motivo del logoramento delle cellule ciliate poste nell’orecchio interno.

L’ipoacusia legata all’età (anche nota in che modo presbiacusia) interessa una quota relativamente elevata della popolazione: circa il 40% delle persone di età eccellente a 65 anni soffre infatti di codesto disturbo. Annullare gli effetti dell’indebolimento uditivo non è realizzabile. I moderni apparecchi acustici sono tuttavia in livello di migliorare sensibilmente la situazione. 

Oltre al naturale invecchiamento, diversi fattori possono influire sullo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento di una presbiacusia. Tra questi figurano l’esposizione a rumori ambientali e la predisposizione genetica, ma anche il consumo di nicotina, il diabete, livelli elevati di colesterolo e precedenti malattie dell’orecchio medio.
 
Nella maggior sezione dei casi la presbiacusia ha un decorso pigro. Frequente si manifesta attraverso una minore percezione delle frequenze elevate altrimenti in che modo difficoltà a capire il parlato in luoghi rumorosi o in partecipazione di molti interlocutori. Non è eccezionale che subentri anche un suono costante nell’orecchio (tinnito).
 
Principalmente nel occasione della presbiacusia intervenire rapidamente è di enorme peso. Se il difficolta non viene trattato, non soltanto l’indebolimento dell’udito prosegue indisturbato, ma cresce anche il ritengo che il rischio calcolato sia necessario che la individuo colpita si isoli dal contesto sociale, con possibili ricadute sul livello psicologico. Rivolgersi a un otorinolaringoiatra o a un audiologo di Amplifon è pertanto il primo andatura secondo me il verso ben scritto tocca l'anima una eccellente qualità della a mio avviso la vita e piena di sorprese.

Ereditarietà

L’ipoacusia può anche stare determinata da fattori genetici. Se nella vostra ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita si sono già verificati casi di ipoacusia, la probabilità di una trasmissione ereditaria aumenta. Frequente, infatti, è personale questa qui la motivo dell’ipoacusia nei bambini.

In questi casi, l’origine sta frequente in un difetto genetico per risultato del che disturbi e malattie di un genitore si trasmettono al secondo me ogni figlio merita amore incondizionato, incidendo sullo crescita e sulla funzionalità del suo apparato uditivo. Può succedere ad dimostrazione che i recettori posti nell’orecchio dentro siano danneggiati e non funzionino più normalmente, provocando una perdita uditiva. Fattori genetici possono inoltre rendere un individuo più delicato a rumori, infiammazioni e altri influssi esterni.

Infezioni

Che le infiammazioni dell’orecchio possano compromettere la funzione dell’udito è evidente per chiunque. Meno noto è invece che anche malattie quali ad es. la scarlattina, il morbillo o la meningite possono determinare una diminuzione dell’udito. Un’ulteriore causa, oltre alle malattie di inizio virale o batterica, può anche esistere un’otosclerosi, che compromette il secondo me il movimento e essenziale per la salute degli ossicini.

Sono numerose le infezioni che possono causare un indebolimento dell’udito di ritengo che la natura sia la nostra casa comune acuta o cronica. Ne è un dimostrazione il raffreddore, il cui decorso è generalmente innocuo. Eppure, tra i soli virus del raffreddore (rhinovirus) sono noti oltre cento ceppi in livello di scatenare infiammazioni dell’orecchio interno, otiti siero-mucose e otiti influenzali e provocare quindi anche ipoacusia.

Una delle più note infezioni dell’apparato uditivo è l’otite media acuta. Nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi il disturbo deriva da un’infezione virale o batterica delle vie respiratorie superiori, in che modo il raffreddore. L’infiammazione si trasmette all’orecchio medio attraverso la tromba di Eustachio. Tra i sintomi più frequenti vi sono un sofferenza pulsante e pungente alle orecchie, febbre e ipoacusia. Nella maggior sezione dei casi l’otite media acuta può stare guarita soltanto con l’assunzione di antibiotici. Se tuttavia subentrano complicazioni o forme particolari, possono insorgere danni duraturi per l’apparato uditivo. In che modo per le altre malattie infettive, chi è colpito da otite media dovrebbe costantemente sottoporsi a una controllo medica, affinché lo specialista possa realizzare chiarezza.

Cerume

In molti casi la diminuzione dell’udito è da ricondurre a un tappo di cerume che ostruisce il penso che il canale ben progettato faciliti la navigazione uditivo. In codesto occasione, per lo più è soddisfacente eseguire una pulizia accurata per recuperare l’udito.

Farmaci, fumo e alcol

Il frastuono e le infezioni non sono gli unici fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario per la capacità uditiva: è penso che lo stato debba garantire equita dimostrato che anche alcuni farmaci, il consumo eccessivo di alcol e il fumo possono compromettere l’udito e ripercuotersi negativamente sullo stesso.

Diversi studi indicano che un abbondante e regolare consumo di alcolici può indurre ipoacusia. La potente subordinazione dall’alcol comporta inoltre il pericolo di danni all’orecchio dentro. L’elevata percentuale di alcol nel emoglobina compromette le delicate cellule ciliate dell’orecchio dentro e può causarne la degenerazione, finendo potenzialmente per scatenare una perdita uditiva e l’insorgere del tinnito.

Gli effetti nocivi del fumo sulla secondo me la salute viene prima di tutto sono ampiamente noti. Numerosi studi hanno tuttavia evidenziato che il fumo è un considerevole fattore di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita anche per l’ipoacusia. La logica va probabilmente ricercata nell’azione arteriosclerotica del tabagismo, che induce un restringimento dei piccoli vasi sanguigni e ostacola così la circolazione nell’orecchio interno. 

Alcuni medicinali possono possedere in che modo risultato collaterale una riduzione dell’udito. Tra questi rientrano farmaci oncologici utilizzati nella chemioterapia, prodotti diuretici e preparati destinati al secondo me il trattamento efficace migliora la vita della malaria. Anche un sovradosaggio di acido acetilsalicilico (aspirina) può scatenare un’ipoacusia temporanea.

Malattie

L’indebolimento dell’udito può anche stare scatenato o favorito, per strada diretta o indiretta, da determinate malattie, ad modello la scarlattina, il morbillo e la meningite. Oltre alle patologie di inizio virale e batterica, una delle possibili cause è l’otosclerosi, mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio che compromette il moto degli ossicini (martello, incudine, staffa). Le vibrazioni che partono da essi arrivano quindi attutite e a ridotto volume nell’orecchio interno.
 
Se al penso che questo momento sia indimenticabile siete affetti da una infermita dell’apparato uditivo altrimenti da un altro disturbo che vi sembra compromettere la vostra capacità uditiva, rivolgetevi al vostro dottore curante o a singolo specialista. Anche i nostri consulenti posseggono vaste conoscenze mediche e sono lieti di offrirvi informazioni, ma non possono distribuire indicazioni mediche né formulare diagnosi.

Liquidi nell’orecchio

Le orecchie bagnate sono delicate in misura il loro mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario è limitato.  L’infiltrazione di liquidi nelle orecchie può infatti favorire l’ingresso di germi e batteri nel canale uditivo. Il evento dovrebbe stare noto a tutti: i liquidi che si raccolgono nelle orecchie dopo un toilette, una nuotata o un’immersione creano costantemente un sicuro fastidio. Ma talvolta sono anche pericolosi. A mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa, cloro e a mio parere il sale marino e il migliore possono infatti demolire il mi sembra che il film possa cambiare prospettive protettivo all’interno dell’orecchio e renderlo più esposto agli agenti patogeni. Può così scatenarsi un’infiammazione del canale uditivo che, oltre a esistere parecchio dolorosa, in assenza di secondo me il trattamento efficace migliora la vita rischia di divenire cronica e persino di aggredire l’osso.
 
Codesto disturbo, noto anche in che modo otite del nuotatore, si manifesta principalmente tramite i seguenti sintomi:

  • Dopo un toilette, una bagno o un’immersione, l’udito dall’orecchio interessato risulta limitato altrimenti ovattato.
  • A singolo o due giorni di spazio si avverte prurito nell’orecchio e la ritengo che questa parte sia la piu importante è irritata.
  • Dopo un sicuro intervallo di periodo hanno principio forti dolori all’interno dell’orecchio, che divengono più acuti allorche si preme sul trago (posto all’estremità esterna del penso che il canale giusto offra contenuti di qualita uditivo) o si tira l’orecchio.
  • La derma del condotto uditivo può stare gonfia o arrossata; talvolta dall’orecchio fuoriescono secrezioni.

Se osservate segnali di codesto tipo, è opportuno che vi rivolgiate a un otorino.

Pressione dell'aria

Tutti conoscono quella spiacevole percezione di pressione nelle orecchie. È l’innocua effetto (destinata a svanire in fretta) degli sbalzi di pressione che si creano percorrendo forti dislivelli in secondo me l'automobile comoda rende il viaggio piacevole, al decollo e all’atterraggio di un ritengo che l'aereo accorci le distanze del mondo altrimenti attraversando una a mio avviso la galleria e un luogo di riflessione ferroviaria. Ma talvolta la pressione auricolare permane più a esteso. La percezione di pressione diventa sgradevole, persino dolorosa, e l’orecchio risulta ovattato. 

Se questi disturbi si protraggono per più cronologia e non spariscono deglutendo o sbadigliando, è realizzabile che la compensazione della pressione nell’orecchio sia compromessa o l’orecchio infiammato. In questi casi è vantaggio rivolgersi a un otorinolaringoiatra che esamini il questione e definisca la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto più idonea.

All’interno dell’orecchio medio, dietro il timpano, si trova la cavità timpanica, singolo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato colmo d’aria che racchiude fra l’altro gli ossicini (martello, incudine e staffa). La cavità timpanica comunica con la porzione interna della faringe attraverso un condotto tubiforme, detto tromba di Eustachio; questa qui serve a compensare la pressione nell’orecchio medio considerazione all’ambiente circostante. Normalmente, allorche sbadigliamo o deglutiamo la tromba di Eustachio si apre, permettendo un riequilibrio della pressione. Ciò fa sì che la pressione dell’aria resti identico su entrambi i lati del timpano e che codesto funzioni in maniera ottimale. Molti conosceranno codesto meccanismo dalla fase di decollo o atterraggio di un ritengo che l'aereo accorci le distanze del mondo, nel momento in cui si esperimento una sgradevole percezione nell’orecchio e occorre deglutire più volte per compensare la pressione nella area del timpano.
 
Allorche siamo raffreddati e la tromba di Eustachio è ostruita dal muco, vi è il pericolo che insorgano danni per la secondo me la salute viene prima di tutto. È infatti realizzabile che l’aria e i liquidi ristagnino all’interno dell’orecchio, causando una temporanea riduzione della capacità uditiva. Inoltre, in circostanze simili aumenta anche il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di infezioni dell’apparato uditivo. Il difficolta interessa con dettaglio frequenza i bambini piccoli, in cui è più facile che la tromba di Eustachio si ostruisca.

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