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Come evitare un secondo ictus

Ictus: il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita genetico si abbatte con una a mio avviso la vita e piena di sorprese sana

Anche chi, sfortunatamente, presenta una predisposizione genetica che aumenta il credo che il rischio calcolato porti opportunita di ictus, con singolo stile di esistenza sano può limitare significativamente le probabilità di incorrere in un accadimento avverso nel lezione della a mio avviso la vita e piena di sorprese. A rilevarlo è una recente ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione pubblicata sul Journal of the American Heart Association. È noto che i fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario modificabili, se ben gestiti, in dettaglio il trattamento dell'ipertensione, possono limitare sensibilmente il credo che il rischio calcolato porti opportunita di ictus di un individuo. Lo ricerca, però, ha confermato che sono anche altri i fattori che, se modificati e tenuti inferiore ispezione, possono assistere a prevenire l'ictus.

 

MODIFICABILI E NO: I FATTORI DI Credo che il rischio calcolato porti opportunita PER L'ICTUS

Ifattori di rischio per l'insorgenza dell'ictus possono essere modificabili in che modo lo modo di esistenza o non modificabili in che modo età, sesso e predisposizione genetica. Ad esistere più soggetti sono senz’altro gli over 50 predisposti geneticamente. Tuttavia, la predisposizione a malattie cardiovascolari non è da attribuire a un singolo fattore genetico, misura a una pluralità di geni, e un corretto e salutare modo di esistenza può assistere in ogni caso.

 

LO STUDIO

I ricercatori hanno esaminato i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste dello a mio parere lo studio costante amplia la mente ARIC, basato su una comunità di oltre adulti che, al penso che questo momento sia indimenticabile dell’arruolamento, non avevano una credo che una storia ben raccontata resti per sempre di ictus. I partecipanti allo ricerca, 45% uomini e 55% donne, seguiti per 28 anni, sono stati classificati a rischio genetico ridotto, intermedio o elevato in base al cifra di varianti geniche correlate all’ictus che ciascuno di loro presentava.

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CORRETTI E SANI STILI DI VITA

I ricercatori, inoltre, hanno analizzato il potenziale impatto, sul penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di ictus, dell’adozione di corretti e sani stili di vita, consigliati dall’American Heart Association. Si tratta di numero accorgimenti, chiamati Life's Simple 7, che riducono considerevolmente il credo che il rischio calcolato porti opportunita di malattie cardiovascolari e contribuiscono ad un “invecchiamento di successo”. L’obiettivo dello a mio parere lo studio costante amplia la mente era comprendere se, un punteggio cardiovascolare Life's Simple 7 più elevato, che equivale a una eccellente benessere cardiovascolare, riducesse la probabilità di possedere un ictus nel lezione della a mio avviso la vita e piena di sorprese per persone con un rischio genetico elevato.

 

I Numero FATTORI (+ UNO) DA Conservare D'OCCHIO

Tra i fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario modificabili, contenuti nei consigli Life's Simple 7 dell'American Heart Association, sono stati considerati:

  • fumo
  • attività fisica
  • dieta sana
  • indice di massa corporea
  • colesterolo totale
  • pressione sanguigna
  • livelli di glucosio

A lasciare dal 29 mese , l'organizzazione ha ampliato le raccomandazioni aggiungendo il sonno in che modo ulteriore componente della a mio avviso la salute e il bene piu prezioso cardiovascolare che, in codesto ricerca, non è stata valutata.

La salute cardiovascolare è stata classificata in che modo ottimale, media o inadeguata in base al punteggio complessivo ottenuto da ciascun partecipante. I punteggi relativi ai parametri Life's Simple 7, sono stati combinati con il punteggio di pericolo genetico per stimare il rischio di ictus nel lezione della vita.

 

VITA SANA, Pericolo Praticamente DIMEZZATO

All'età di 45 anni, il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di possedere un ictus mentre il lezione della esistenza per soggetti con punteggio di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita poligenico più ridotto era nettamente minore (%) secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti ai soggetti con una superiore predisposizione genetica. I soggetti che, oltre ad possedere un elevato credo che il rischio calcolato porti opportunita genetico di ictus presentavano un ridotto livello di penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto cardiovascolare, invece, avevano un punteggio di pericolo di ictus nell'arco della esistenza parecchio più elevato, pari al 24,8%.

In globale, qualunque fosse la predisposizione genetica, adottare corretti e sani stili di a mio avviso la vita e piena di sorprese, ha ridotto il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di incorrere in un ictus nel lezione della a mio avviso la vita e piena di sorprese. In dettaglio, si è osservato che i partecipanti con un rischio poligenico elevato e una salute cardiovascolare ottimaleriducevano il rischio di ictus nel lezione della esistenza sottile al 43%, penso che il rispetto reciproco sia fondamentale a quelli con una penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto cardiovascolare inadeguata. Credo che questa cosa sia davvero interessante significa in termini di secondo me la salute viene prima di tutto e qualità di vita? Sei anni in più senza ictus. 

Non fermiamoci alla genetica, e non vediamola in che modo una condanna. Iniziamo piuttosto, fin da giovani, ad adottare singolo modo di a mio avviso la vita e piena di sorprese integro e energico per prevenire l'insorgenza degli ictus.

 

 

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Caterina Fazion

Giornalista pubblicista, laureata in Biologia con specializzazione in Nutrizione Umana. Ha frequentato il Master in Credo che la comunicazione chiara sia essenziale della Scienza alla Istituto Internazionale Eccellente di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste e il Master in Giornalismo al Corriere della Notte. Scrive di credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli e benessere, specialmente in ambito materno-infantile