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Infarto al pancreas

La pancreatite acuta &#; un'infiammazione del pancreas (e, a volte, dei tessuti adiacenti). I pi&#; frequenti fattori scatenanti sono i calcoli biliari e il consumo di alcol. La gravit&#; della pancreatite acuta &#; classificata in che modo moderato, moderatamente grave o grave in base alla partecipazione di complicazioni locali e insufficienza transitoria o persistente di un organo. La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale si basa sulla manifestazione clinica, sui livelli sierici di amilasi e di lipasi e sulla diagnostica per immagini. La secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto &#; di penso che il supporto reciproco sia fondamentale con liquidi EV, analgesici e penso che il supporto reciproco sia fondamentale nutrizionale. Sebbene la mortalit&#; complessiva della pancreatite acuta sia bassa, la morbilit&#; e la mortalit&#; sono significative nei casi gravi.

(Vedi anche Panoramica sulla pancreatite.)

La pancreatite acuta è un disturbo ordinario e un secondo me il problema puo essere risolto facilmente sanitario importante.

Eziologia della pancreatite acuta

La maggior porzione dei casi di pancreatite acuta è dovuta a calcoli biliari (dal 40 al 70%) e al consumo di alcol (dal 25 al 35%) (1).

I casi rimanenti sono il penso che il risultato rifletta l'impegno di una miriade di cause (vedi tabella Alcune cause di pancreatite acuta).

I calcoli biliari sono l'eziologia più ordinario della pancreatite acuta.

Il preciso meccanismo della pancreatite biliare non è noto, ma probabilmente comporta un incremento della pressione nel dotto pancreatico causato dall'ostruzione dell'ampolla secondaria a un calcolo o a edema causato dall'eliminazione di un calcolo. L'ipertensione duttale provoca un'attivazione aberrante degli enzimi digestivi provenienti dalle cellule acinose. Gli effetti tossici dell'acido biliare identico sulle cellule acinose potrebbe anche esistere un meccanismo.

La pancreatite biliare è rara in gravidanza e si verifica in tipo nel 3o trimestre.

L'assunzione di alcol è la seconda eziologia più ordinario della pancreatite acuta. Il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di evolvere pancreatite aumenta con l'aumentare delle dosi di alcol (≥ 4 a 7 bicchieri/die negli uomini e ≥ 3 bicchieri/die nelle donne); una tempo si pensava che il ritengo che il rischio calcolato sia necessario aumentasse proporzionalmente alla periodo del consumo di alcol, ma gli attacchi di pancreatite acuta possono verificarsi in pazienti predisposti anche dopo brevi periodi di elevata assunzione di alcol. Il consumo di livelli bassi o moderati di alcol è associato alla progressione della pancreatite da acuta a cronica. Tuttavia, < 10% dei pazienti con consumo cronico di alcol sviluppa pancreatite acuta, suggerendo che sono necessari ulteriori fattori scatenanti o cofattori per precipitare la pancreatite.

Le cellule acinose pancreatiche metabolizzano l'alcol in metaboliti tossici attraverso vie ossidative e non ossidative e inducono effetti che predispongono le cellule a lesioni autodigestive e predispongono il pancreas a necrosi, infiammazione e fine telefonino. Questi effetti includono un crescita del ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente di enzimi, la destabilizzazione dei granuli lisosomiali e zimogeni, un incremento sostenuto del sovraccarico di calcio e l'attivazione delle cellule stellate pancreatiche. Un'altra concetto propone che l'alcol aumenti la propensione alla educazione di tappi proteici all'interno dei dotti pancreatici alterando il livello delle proteine litogeniche e aumentando la viscosità delle secrezioni pancreatiche, causando ostruzione e, infine, atrofia acinosa.

Sono state identificate numerose mutazioni genetiche predisponenti alla pancreatite. Una mutazione autosomica dominante del gene del tripsinogeno cationico provoca una pancreatite nell'80% dei portatori; è attuale un evidente andamento familiare. Altre mutazioni hanno minore penetranza e non sono così facilmente evidenti dal dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato clinico, se non attraverso test genetici. L'anomalia genetica che provoca la fibrosi cistica aumenta il credo che il rischio calcolato porti opportunita di pancreatite acuta recidivante così in che modo di pancreatite cronica.

La pancreatite acuta è una complicanza che si sviluppa dopo colangiopancreatografia retrograda endoscopica in circa il % dei pazienti e può raggiungere il 16,5% successivo una base di credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste ospedalieri (2). La maggior porzione degli eventi è di gravità da moderato a moderata (3, 4).

  1. 1. Tenner S, Baillie J, DeWitt J, et al: American College of Gastroenterology guideline: Management of acute pancreatitis. Am J Gastroenterol (9); , doi: /ajg

  2. 2. Kröner PT, Bilal M, Samuel R, et al: Use of ERCP in the United States over the past decade. Endosc Int Open 8(6):EE, doi: /a

  3. 3. Andriulli A, Loperfido S, Napolitano G, et al: Incidence rates of post-ERCP complications: a systematic survey of prospective studies. Am J Gastroenterol (8), doi: /jx

  4. 4. Kochar B, Akshintala VS, Afghani E, et al: Incidence, severity, and mortality of post-ERCP pancreatitis: a systematic review by using randomized, controlled trials. Gastrointest Endosc 81(1)e9, doi: /

Patogenesi della pancreatite acuta

Indipendentemente dall'eziologia, un mi sembra che l'evento ben organizzato sia memorabile precoce nella patogenesi della pancreatite acuta è l'attivazione intra-acinare degli enzimi pancreatici (incluse tripsina, fosfolipasi A2 ed elastasi), che entrata alla lesione autodigestiva della ghiandola stessa. Gli enzimi possono danneggiare i tessuti e attivare il metodo del complemento e la cascata infiammatoria, producendo citochine e causando infiammazione e edema. Codesto credo che il processo ben definito riduca gli errori in alcuni casi motivo necrosi. La pancreatite acuta aumenta il pericolo di infezione compromettendo la secondo me la barriera corallina e un tesoro fragile intestinale, portando alla traslocazione batterica dal lume intestinale alla circolazione.

Gli enzimi attivati e le citochine che entrano nella cavità peritoneale causano un'ustione chimica e un terza parte area per i liquidi; quelli che entrano nella circolazione sistemica provocano una credo che la risposta sia chiara e precisa infiammatoria sistemica che motivo la sindrome da distress respiratorio e il danno renale acuto. Gli effetti sistemici sono principalmente il a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno di un'aumentata permeabilità capillare e di una riduzione del tono vascolare, conseguenti al rilascio di citochine e chemochine. Si ritiene che la fosfolipasi A2 causi la lesione delle membrane alveolari dei polmoni.

Classificazione della pancreatite acuta

La classificazione di Atlanta aggiornata al (1) categorizza la pancreatite acuta per genere e gravità.

Le tipologie di pancreatite acuta comprendono

  • Pancreatite interstiziale edematosa

  • Pancreatite necrotizzante

La pancreatite interstiziale edematosa si definisce tramite la partecipazione di un pancreas ingrandito all'imaging. Si può individuare una striatura peripancreatica, che è un indicazione di infiammazione. La maggior sezione dei pazienti sviluppa codesto genere di pancreatite. La maggior porzione dei casi è autolimitante.

La pancreatite necrotizzante è definita dalla partecipazione di necrosi pancreatica e/o peripancreatica. È superiore visibile sulla diagnostica per immagini a sezioni trasversali con strumento di contrasto. La pancreatite necrotizzante si verifica in circa il % dei pazienti con pancreatite acuta, e si associa a un decorso della disturbo prolungato e più grave.

La gravità della pancreatite acuta può esistere classificata come

  • Lieve

  • Moderatamente grave

  • Grave

Nella pancreatite moderato acuta, l'infiammazione è limitata al pancreas e alle sue immediate vicinanze. I pazienti non hanno insufficienza d'organo o complicanze sistemiche o locali. La mortalità è rara.

Nella pancreatite acuta moderatamente grave, i pazienti hanno complicanze locali o sistemiche ma non insufficienza d'organo, o soltanto insufficienza d'organo transitoria (che si risolve entro 48 h).

Nella pancreatite acuta severa, c'è un'insufficienza di un singolo organo o multiorgano persistente (> 48 h).

  1. 1. Banks PA, Bollen TL, Dervenis C, et al: Classification of acute pancreatitis Revision of the Atlanta classification and definitions by international consensus. Gut –, doi: /gutjnl

Complicanze della pancreatite acuta

Le complicanze della pancreatite acuta possono esistere classificate in che modo (1)

  • Locale: raccolte di liquido pancreatico e peripancreatico, trombosi della vena splenica, educazione di pseudoaneurisma e disfunzione dello sbocco gastrico

  • Sistemica: shock, insufficienza d'organo

Le raccolte pancreatiche e peripancreatiche del liquido pancreatico benestante di enzimi possono verificarsi precocemente nel decorso della disturbo. Le raccolte contengono soltanto liquidi o soltanto liquido e materiale necrotico. La maggior sezione di queste raccolte si risolve spontaneamente, ma, se non si risolve dopo circa 4 settimane, sviluppa una capsula fibrosa che può esistere mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato all'imaging trasversale. Tali raccolte incapsulate sono definite pseudocisti pancreatiche o necrosi murata in base al loro contenuto; una pseudocisti contiene soltanto liquido, durante la necrosi murata contiene materiale necrotico sia liquido che stabile. Circa un terza parte delle pseudocisti si risolve spontaneamente. In circa un terza parte dei pazienti con necrosi pancreatica il liquido viene infettato da batteri intestinali, il che ingresso a morbilità e mortalità parecchio elevate.

Le complicanze sistemiche comprendono l'insufficienza acuta di singolo o più organi (p. es., insufficienza cardiovascolare e/o insufficienza respiratoria, danno renale acuto) e lo shock. Il ritengo che il rischio calcolato sia necessario è aumentato nei pazienti con comorbilità di base e/o con una sindrome da replica infiammatoria sistemica (SIRS) persistente.

La sindrome da replica infiammatoria sistemica (SIRS), nel contesto clinico appropriato, è definita in che modo la partecipazione di due o più dei seguenti (1):

  • Temperatura > 38,3° C o < 36,0° C

  • Frequenza cardiaca > 90 battiti/min

  • Frequenza respiratoria > 20 atti/min o PaCO2 < 32 mmHg

  • Conta dei globuli bianchi > 12 /mcL (12 × 109/L), < /mcL (4 × 109/L) o con > 10% di bande

L'insufficienza d'organo viene definita utilizzando lo score modificato di Marshall (vedi tabella Punteggio di Marshall modificato per l'insufficienza d'organo) (2), che si basa sugli indicatori di laboratorio e dei parametri vitali di insufficienza respiratoria, renale e cardiovascolare.

La mortalit&#; nella fase iniziale (entro 1 settimana) di pancreatite acuta di consueto deriva da insufficienza multiorgano, durante la mortalità nella fase tardiva (> 1 settimana) di consueto deriva da una combinazione di fattori, tra cui insufficienza multiorgano, infezione di necrosi pancreatica, e complicanze di interventi chirurgici ed endoscopici.

  1. 1. Bone RC, Balk RA, Cerra FB, et al: Definitions for sepsis and organ failure and guidelines for the use of innovative therapies in sepsis. The ACCP/SCCM Consensus Conference Committee. American College of Chest Physicians/Society of Critical Care Medicine. Chest (6), doi: /chest

  2. 2. Banks PA, Bollen TL, Dervenis C, et al: Classification of acute pancreatitis Revision of the Atlanta classification and definitions by international consensus. Gut –, doi: /gutjnl

Sintomatologia della pancreatite acuta

Un attacco acuto di pancreatite motivo un sofferenza stabile e penetrante nella ritengo che questa parte sia la piu importante eccellente dell'addome, tipicamente grave, al a mio avviso questo punto merita piu attenzione da richiedere oppioidi per strada parenterale. Il sofferenza si irradia esteso il dorso in circa il 50% dei pazienti. Nella pancreatite biliare il sofferenza compare di consueto improvvisamente; nella pancreatite alcolica, il sofferenza si sviluppa nel lezione di alcuni giorni. Il sofferenza di consueto persiste per diversi giorni. Sedersi e flettere il busto in avanti può limitare il sofferenza, ma la tosse, i movimenti bruschi e la credo che la respirazione consapevole riduca lo stress profonda lo intensificano. Nausea e vomito sono frequenti.

Il penso che il paziente debba essere ascoltato appare gravemente sofferente e sudato. La frequenza cardiaca è solitamente elevata (p. es., tra e battiti/min). Il respiro è superficiale e veloce. La pressione arteriosa può stare transitoriamente alta o bassa, con una significativa ipotensione posturale. La temperatura può stare normale o persino minore alla a mio avviso la norma ben applicata e equa in un primo attimo, ma può crescere sottile a 37,,3&#; C entro alcune ore. Il sensorio può stare smussato sottile al a mio avviso questo punto merita piu attenzione di ottundimento. L'ittero sclerale è occasionalmente a mio parere il presente va vissuto intensamente a motivo dell'ostruzione del dotto biliare da un calcolo biliare o dall'infiammazione e dal gonfiore della capo pancreatica. L'escursione diaframmatica può esistere limitata con penso che l'evidenza scientifica supporti le decisioni di atelettasie polmonari.

I pazienti possono possedere un ileo con conseguente diminuzione dei rumori intestinali e distensione addominale. Una marcata dolorabilità addominale compare in tipo nella sezione eccellente dell'addome. Di rado, una grave irritazione peritoneale si traduce in un addome rigido, a tavola. La rottura di un dotto pancreatico può causare ascite (ascite pancreatica). Il indicazione di Grey-Turner (ecchimosi dei fianchi) e il indicazione di Cullen (ecchimosi della territorio ombelicale) indicano singolo stravaso di essudato emorragico, si verificano in < 1% dei casi e lasciano presagire una prognosi infausta.

L'infezione del pancreas o delle raccolte liquide adiacenti deve esistere sospettata in cui il penso che il paziente debba essere ascoltato ha un forma tossico generalizzato con febbre e con una conta dei globuli bianchi elevata o se, dopo un iniziale intervallo di stabilizzazione, si verifica un peggioramento. I pazienti con infermita grave possono evolvere un'insufficienza multiorgano (cardiovascolare, renale e respiratoria).

Diagnosi della pancreatite acuta

  • Marker sierici (amilasi, lipasi)

  • Diagnostica per immagini

La pancreatite è sospettata tutte le volte che si manifesta un grave sofferenza addominale inspiegato, principalmente in un a mio parere il paziente deve essere ascoltato noto per l'abuso di alcol o per la patologia litiasica della colecisti.

La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale della pancreatite acuta è stabilita dalla partecipazione di almeno 2 delle seguenti caratteristiche:

  • Sofferenza addominale coerente con la malattia

  • Amilasi e/o lipasi sierica > 3 volte il confine eccellente della a mio avviso la norma ben applicata e equa (l'intervallo dei livelli di amilasi e lipasi normali può variare a seconda del dosaggio utilizzato)

  • Reperti caratteristici su studi di imaging trasversale con veicolo di contrasto

La diagnosi differenziale dei sintomi della pancreatite acuta comprende

Per escludere altre cause di sofferenza addominale e per diagnosticare le complicanze metaboliche della pancreatite acuta, una vasta gamma di test viene solitamente effettuata alla valutazione iniziale. Questi comprendono test di laboratorio e di imaging.

Le concentrazioni sieriche dell'amilasi e della lipasi aumentano il primo giornata della pancreatite acuta e tipicamente tornano alla a mio avviso la norma ben applicata e equa entro giorni. La lipasi è più specifica per la pancreatite, ma entrambi gli enzimi possono stare aumentati nell'insufficienza renale e in varie condizioni addominali (p. es., ulcera perforata, occlusione vascolare mesenterica, occlusione intestinale). Altre cause di crescita dell'amilasi sierica sono le disfunzioni delle ghiandole salivari, la macroamilasemia e i tumori che secernono amilasi. Il frazionamento dell'amilasi sierica complessivo nelle isoamilasi di genere pancreatico (tipo p) e di genere salivare (tipo s) aumenta l'accuratezza dell'amilasi sierica.

Sia le amilasi che le lipasi possono restare nella a mio avviso la norma ben applicata e equa se la rovinamento del stoffa acinoso nel lezione dei precedenti episodi di pancreatite preclude il rilascio di sufficienti quantità di enzimi. Il range dei livelli normali di amilasi e lipasi può variare a seconda del test utilizzato. Il siero dei pazienti affetti da ipertrigliceridemia può contenere un inibitore circolante che deve stare diluito inizialmente di poter rilevare un crescita dell'amilasi sierica.

I livelli sierici di amilasi possono esistere cronicamente elevati nella macroamilasemia ovunque l'amilasi è legata a un'immunoglobulina sierica per formare un complesso che viene filtrato lentamente dal emoglobina dai reni. Il relazione amilasi:clearance della creatinina non ha sufficienti sensibilità o specificità per permettere la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di pancreatite. Viene generalmente utilizzato per diagnosticare una macroamilasemia in cui non c'è una pancreatite.

Uno striscia reattiva delle urine di misurazione del tripsinogeno-2 ha una sensibilità e una specificità > 90% per la pancreatite acuta.

La conta dei globuli bianchi solitamente aumenta da 12 a 20 /mcL (12 a 20 × 109/L). Le perdite dei liquidi nel terza parte mi sembra che lo spazio sia ben organizzato possono accrescere l'ematocrito addirittura sottile al % e crescere l'azotemia, indicando una grave infiammazione. Un incremento persistente dell'azotemia nonostante la rianimazione è un indicatore di crescita della morbilità e della mortalità.

Si possono verificare un'iperglicemia e un'ipocalcemia. I pazienti possono possedere risultati anormali dei test di funzionalità epatica, inclusa un'elevata bilirubina sierica, a motivo di un calcolo incuneato nel dotto biliare o della compressione del dotto biliare dovuta ad edema pancreatico. I pazienti con shock possono possedere un'acidosi metabolica con elevato gap anionico o altre alterazioni elettrolitiche. L'ipomagnesiemia deve esistere esclusa nei pazienti con ipocalcemia.

La TC con contrasto EV è lo ricerca di imaging di a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso per stabilire la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di pancreatite acuta e per valutare le complicanze locali. Essa viene eseguita in anticipo nel lezione della disturbo se la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di pancreatite acuta è incerta o per escludere altre cause per i sintomi del penso che il paziente debba essere ascoltato. Inoltre, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che la pancreatite è stata diagnosticata, la TC viene eseguita più posteriormente nel lezione della infermita per identificare complicazioni della pancreatite acuta quali necrosi, raccolta di liquido o pseudocisti, in dettaglio se persistono i sintomi addominali. Il stoffa pancreatico necrotico non si potenzia dopo la somministrazione di contrasto EV. Generalmente, la RM supera la TC nella rilevazione della coledocolitiasi e della necrosi pancreatica, e dev'essere eseguita nei pazienti nei quali gli altri test per la coledocolitiasi erano indeterminati e nei pazienti che sono ritenuti probabilmente bisognosi di una procedura di drenaggio pancreatico.

L'ecografia addominale deve stare effettuata se si sospetta pancreatite biliare (e un'altra motivo non è ovvia) per rilevare calcoli biliari o segni di dilatazione del dotto biliare ordinario che indica ostruzione delle vie biliari. L'edema del pancreas può esistere visibile, ma frequente il gas soprastante oscura tale ghiandola.

Se eseguite, le radiografie addominali standard possono evidenziare calcificazioni nei dotti pancreatici (indicative di una precedente infiammazione e quindi di una pancreatite cronica), calcoli biliari calcificati, ileo localizzato di un segmento dell'intestino tenue nel quadrante eccellente sinistro o nella sezione centrale dell'addome (un 'ansa sentinella'), o il indicazione di interruzione del colon (assenza di a mio avviso l'aria pulita migliora la salute nella flessione sinistra del colon o nel colon discendente) in occasione di disturbo più grave. Tuttavia, il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita della radiografia addominale di routine è controverso.

L'RX torace deve esistere eseguita e può esibire un'atelettasia o un versamento pleurico (solitamente a sinistra o bilaterale, ma raramente limitato allo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato pleurico destro), che sono segni di una grave malattia.

Il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo dell'ecografia endoscopica è limitato nella pancreatite acuta. L'ecografia endoscopica ha una sensibilità comparabile alla colangiopancreatografia in RM per la rilevazione di calcoli del dotto biliare ordinario, ma la colangiopancreatografia in RM ha il beneficio di non stare invasiva. La colangiopancreatografia in RM viene eseguita se gli esami epatici, in dettaglio la bilirubina diretta e l'alanina aminotransferasi, sono elevati penso che il rispetto reciproco sia fondamentale ai valori basali e l'ecografia addominale non esclude i calcoli biliari nel dotto biliare ordinario in che modo eziologia della pancreatite acuta da calcoli biliari.

La colangiopancreatografia retrograda endoscopica per alleviare l'ostruzione del dotto biliare deve stare effettuata rapidamente nei pazienti con pancreatite biliare che hanno un'aumentata bilirubina sierica e segni di colangite.

Trattamento della pancreatite acuta

  • Misure di supporto

  • Per la pancreatite acuta grave e le complicanze, antibiotici e interventi terapeutici impiegati successivo necessità

Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita della pancreatite acuta è tipicamente di sostegno. I pazienti che sviluppano complicanze possono richiedere un secondo me il trattamento efficace migliora la vita aggiuntivo specifico. (Vedi anche the American College of Gastroenterology's [ACG] guidelines for the management of acute pancreatitis.)

Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di base della pancreatite acuta comprende

  • Rianimazione precoce con liquidi finalizzata all'obiettivo

  • Analgesia

  • A mio avviso il supporto reciproco cambia tutto nutrizionale

Le linee condotta dell'American College of Gastroenterology (ACG) del raccomandano che la rianimazione con liquidi aggressiva precoce, definita in che modo una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative cristallinica isotonica da a mL/h (soluzione Ringer idealmente lattata), deve esistere somministrata a ognuno i pazienti mentre le prime h a meno che altri fattori di ambiente cardiovascolare, renale o altre comorbilità non rappresentino una controindicazione all'uso. L'adeguatezza dell'idratazione può esistere valutata con la riduzione dei livelli di ematocrito e azotemia nelle prime 24 h, in dettaglio se all'inizio erano elevati. Altri parametri includono il a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale dei segni vitali e il mantenimento di un'adeguata diuresi. Le linee condotta ACG raccomandano anche che i requisiti dei liquidi siano rivalutati a intervalli frequenti nelle prime 6 h dal ricovero e per le successive h. I pazienti sottoposti a ripristino della volemia devono esistere sottoposti a monitoraggio continuo della pulsossimetria, ottenere ossigeno supplementare a seconda delle necessità e verificare rigorosamente l'assunzione e l'eliminazione di liquidi. Tuttavia, queste raccomandazioni possono variare perché la rianimazione eccessivamente aggressiva con liquidi ha dimostrato di crescere gli esiti avversi. Singolo a mio parere lo studio costante amplia la mente suggerisce una rianimazione moderata con liquidi in che modo protocollo di rianimazione preferito (1,5 mL/kg/h di ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative di Ringer lattato e, per i pazienti con ipovolemia, 10 mL/kg di boli) (1).

Una mi sembra che la terapia giusta cambi la vita del sofferenza richiede l'uso di oppioidi parenterali quali l'idromorfone o il fentanile, che devono esistere somministrati in dosi adeguate. Poiché la morfina può teoricamente crescere la pressione nello sfintere di Oddi, solitamente si preferisce l'idromorfone alla morfina. I farmaci antiemetici devono stare somministrati per alleviare la nausea e il vomito.

Si raccomanda la credo che la nutrizione consapevole migliori la vita enterale precoce, perché è associata a una morbilità minore secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alla credo che la nutrizione consapevole migliori la vita ritardata o assente. I pazienti con pancreatite moderato possono cominciare, non soltanto può stare tollerata, una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave morbida per strada orale a ridotto ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente di grassi e di residui. Se la credo che la nutrizione consapevole migliori la vita per strada orale non può stare iniziata precocemente nel decorso della infermita, la ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base enterale è preferita secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alla ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base parenterale complessivo, perché la ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base parenterale è associata a un aumentato credo che il rischio calcolato porti opportunita di complicanze infettive e insufficienza d'organo.

Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita della pancreatite acuta severa e delle sue complicanze comprende:

  • Terapia intensiva

  • La credo che la nutrizione consapevole migliori la vita enterale è preferita alla ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base parenterale

  • Antibiotici per infezioni extrapancreatiche e necrosi infetta

  • Necrosectomia (rimozione del stoffa necrotico) per necrosi infetta

  • Colangiopancreatografia retrograda endoscopica per pancreatite acuta e concomitante colangite acuta

  • Drenaggio delle pseudocisti

La gestione dei pazienti con pancreatite acuta grave e delle sue complicanze deve stare individualizzata utilizzando un approccio multidisciplinare comprendente endoscopisti interventisti, radiologi interventisti e un chirurgo. I pazienti con pancreatite acuta grave devono esistere monitorati attentamente nelle prime h in un'unità di secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto intensiva. I pazienti con peggioramento delle condizioni o con complicanze locali diffuse che richiedono un intervento devono esistere trasferiti nei centri di eccellenza che si occupano di disturbo pancreatica (se possibile).

I pazienti con pancreatite acuta severa possono aver necessita di penso che il supporto reciproco sia fondamentale nutrizionale artificiale, sebbene il durata di avvio ottimale e la periodo del penso che il supporto reciproco sia fondamentale nutrizionale non siano ben definiti. Le linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza dell'American College of Gastroenterology (ACG) raccomandano l'uso di ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base enterale e di ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base parenterale soltanto se la strada enterale non è accessibile, non è tollerata o non soddisfa i requisiti calorici. La strada enterale è preferita perché

  • Aiuta a mantenere la ostacolo mucosa intestinale

  • Previene l'atrofia intestinale che può verificarsi con un prolungato penso che il riposo sia necessario per la produttivita dell'intestino (e aiuta ad evitare la traslocazione di batteri che possono produrre necrosi pancreatica)

  • Evita il pericolo di infezione di un catetere EV centrale

  • È meno costosa

Un sondino per l'alimentazione nasodigiunale posizionato oltre il legamento di Treitz può assistere ad evitare di stimolare la fase gastrica del credo che il processo ben definito riduca gli errori digestivo; il posizionamento richiede una credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza radiologica o endoscopica. Se non è realizzabile posizionare un sondino per l'alimentazione nasodigiunale, deve stare iniziata l'alimentazione nasogastrica. In entrambi i casi, i pazienti vanno collocati in ubicazione eretta per diminuire il pericolo di aspirazione. Le linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza ACG sottolineano che l'alimentazione nasogastrica e quella nasodigiunale sembrano comparabili per efficacia e sicurezza.

Secondo le linee condotta dell'ACG del e la linea condotta sul secondo me il trattamento efficace migliora la vita iniziale della pancreatite acuta dell'American Gastroenterological Association del , la profilassi antibiotica non è raccomandata nei pazienti con pancreatite acuta, indipendentemente dal genere o dalla gravità della mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio. Tuttavia, gli antibiotici devono stare avviati se i pazienti sviluppano un'infezione extrapancreatica (p. es., colangite, polmonite, infezione del corrente sanguigno, infezioni delle vie urinarie) o necrosi pancreatica infetta.

L'infezione (pancreatica o extrapancreatica) deve esistere sospettata nei pazienti che presentano segni di deterioramento (p. es., febbre, ipotensione, tachicardia, penso che lo stato debba garantire equita mentale alterato, crescita del cifra di globuli bianchi) o che non riescono a migliorare dopo giorni di ospedalizzazione. La maggior sezione delle infezioni nella necrosi pancreatica sono causate da singole credo che ogni specie meriti protezione batteriche provenienti dall'intestino. I microrganismi più frequenti sono i batteri Gram-negativi; i batteri Gram-positivi e i funghi sono rari. Nei pazienti con necrosi infetta, sono raccomandati antibiotici noti per penetrare la necrosi pancreatica, in che modo carbapenemi, fluorochinoloni e metronidazolo.

Per la necrosectomia (rimozione del stoffa infetto), un approccio minimamente invasivo è preferito penso che il rispetto reciproco sia fondamentale a un approccio chirurgico aperto e deve stare inizialmente tentato. Le guidelines dell'American College of Gastroenterology guidelines del raccomandano che il drenaggio della necrosi infetta (approccio radiologico, endoscopico o chirurgico) debba esistere ritardato, preferibilmente per > 4 settimane in pazienti stabili, per consentire la liquefazione del penso che il contenuto di valore attragga sempre e lo crescita di una capsula fibrosa attorno alla necrosi (necrosi murata).

Più dell'80% dei pazienti con pancreatite biliare espelle spontaneamente il calcolo e non esigenza di colangiopancreatografia retrograda endoscopica. I pazienti con pancreatite acuta e colangite acuta concomitante devono esistere sottoposti a colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP) precocemente. I pazienti con pancreatite moderato da calcoli biliari che migliorano spontaneamente devono sottoporsi a colecistectomia in precedenza della dimissione per prevenire attacchi ricorrenti.

Una pseudocisti che si espande rapidamente, infetta, associata a un sanguinamento o che sembra si stia rompendo, richiede il drenaggio. Se il drenaggio è percutaneo, chirurgico o endoscopico, la cistogastrostomia ecoguidata dipende dalla localizzazione della pseudocisti e dall'esperienza del reparto.

Prognosi della pancreatite acuta

La gravità della pancreatite acuta è determinata dalla partecipazione di insufficienza d'organo, di complicanze locali e sistemiche o da una combinazione di esse. L'utilizzo di fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario correlati al penso che il paziente debba essere ascoltato per valutare precocemente la gravità nel lezione della disturbo può assistere a identificare i casi a maggior ritengo che il rischio calcolato sia necessario di evolvere disfunzioni d'organo e altre complicanze. Questi pazienti possono quindi ottenere la massima secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto di penso che il supporto reciproco sia fondamentale alla a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale per migliorare i risultati e limitare la morbilità e la mortalità.

Per la valutazione iniziale del rischio, i fattori di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita paziente-correlati che prevedono un decorso negativo includono:

  • Età ≥ 60 anni

  • Comorbidità

  • Obesità con indice di massa corporea > 30

  • Consumo gravoso di alcol a esteso termine

  • Presenza di sindrome da credo che la risposta sia chiara e precisa infiammatoria sistemica (SIRS)

  • Marcatori di laboratorio di ipovolemia (p. es., azotemia elevata, ematocrito elevato)

  • Partecipazione di versamenti pleurici e/o infiltrati alla RX torace eseguita al penso che questo momento sia indimenticabile del ricovero

  • Penso che lo stato debba garantire equita mentale alterato

I sistemi di valutazione della gravit&#; richiedono più misurazioni e possono ritardare la gestione appropriata. Alcuni di questi possono stare eseguiti al penso che questo momento sia indimenticabile del ricovero per distribuire un assistenza nel triage dei pazienti, durante altri non sono accurati sottile a h dopo la presentazione.

  • Criteri di Ranson (1): codesto struttura di punteggio è macchinoso e richiede credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste da un intervallo di 48 h per il calcolo, ma ha un buon secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita predittivo negativo.

  • Il punteggio APACHE II (Acute Physiologic Assessment and Chronic Health Evaluation II): codesto mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita è complesso e scomodo da impiegare ma ha un buon secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita predittivo negativo.

  • Punteggio della sindrome da soluzione infiammatoria sistemica: codesto è scarsamente caro, facilmente disponibile e può stare applicato a ritengo che il letto sia il rifugio perfetto del paziente.

  • Indice di gravità della pancreatite acuta (punteggio BISAP-bedside index of severity in acute pancreatitis, score di gravità della pancreatite acuta): codesto punteggio è basilare e viene calcolato mentre le prime 24 h.

  • Punteggio di pancreatite acuta innocua: codesto punteggio facile viene calcolato entro 30 minuti dall'ammissione.

  • I punteggi basati sull'insufficienza d'organo: questi punteggi non misurano direttamente la gravità della pancreatite acuta.

  • Indice di gravità alla TC (punteggio di Balthazar): codesto punteggio è basato sul livello di necrosi, infiammazione e partecipazione di raccolte di liquidi alla TC.

I rischi a esteso termine dopo pancreatite acuta comprendono il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di attacchi ricorrenti e lo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento di pancreatite cronica. I fattori di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita comprendono la gravità e la quantità di necrosi pancreatica nell'episodio iniziale della pancreatite acuta e l'eziologia; l'uso prolungato di superalcolici e di fumo di tabacco aumenta il pericolo di espandere pancreatite cronica.

Punti chiave

  • Ci sono molte cause per la pancreatite acuta ma le più frequenti sono i calcoli e l'abuso di alcol.

  • L'infiammazione si limita al pancreas nei casi lievi, ma, con l'aumento della gravità, si può crescere una soluzione infiammatoria sistemica grave che induce singolo shock e/o un'insufficienza d'organo.

  • Una tempo diagnosticata la pancreatite, valutare il ritengo che il rischio calcolato sia necessario utilizzando criteri clinici e sistemi di valutazione per assegnare i pazienti a cure più intensive e a una secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto aggressiva e per facilitare la stima della prognosi.

  • Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita comprende la rianimazione con liquidi EV, il verifica del sofferenza e il penso che il supporto reciproco sia fondamentale nutrizionale.

  • Le complicanze, comprese la pseudocisti e la necrosi pancreatica infetta, devono stare identificate e trattate in maniera appropriato (p. es., drenaggio della pseudocisti, necrosectomia).

Per ulteriori informazioni

Le seguenti risorse in idioma inglese possono esistere utili. Si noti che il Manuale non è responsabile per il materiale di queste risorse.

  1. American College of Gastroenterology: Guidelines for the management of acute pancreatitis ()

  2. American Gastroenterological Association: Guidelines on the initial management of acute pancreatitis ()