Pulizia scale condominiali regole
I condomini possono detergere le scale condominiali di loro iniziativa? Non costantemente è realizzabile e le sanzioni sono elevate
È realizzabile, per un condomino, detergere le scale gratis nell’interesse del condominio?
Il difficolta non si pone se si tratta di un’attività occasionale.
Invece, problema diversa è se il condomino lava le scale del condominio abitualmente (ad modello, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo alla settimana) senza stare pagato e senza un accordo regolare. Infatti, in codesto occasione, il ritengo che il rischio calcolato sia necessario è di precipitare in un’ipotesi di lavoro nero: cioè, a seguito di una segnalazione e dell’intervento di un ispettore del impiego, tale ritengo che la situazione richieda attenzione potrebbe far scattare le sanzioni previste per il soggetto che trae beneficio dal impiego a nero.
Il mestiere scuro è punito con sanzioni amministrative parecchio elevate, che possono giungere sottile alla somma di circa euro.
Peraltro, nel evento in cui il condomino “a nero” sia vittima di un incidente o un infortunio, se interviene l’Inail (Istituto statale Assicurazione Infortuni sul Lavoro) su segnalazione, oltre alla sanzione amministrativa soltanto mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato, si potrebbe anche sommare il costo delle spese per le cure dell’infortunio immediatamente dal operaio a nero.
In questa qui condizione di illegalità, responsabili sono l’amministratore di condominio e i condomini che non si sono opposti.
Infatti, da un fianco, l’amministratore ha tollerato (o proposto) una condizione irregolare. Dall’altro fianco, i condomini, che non si sono opposti mentre l’assemblea di condominio, hanno approvato questa qui ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative illegale tramite delibera assembleare.
Quanto detto comporta due conseguenze.
In primo zona, un condomino non può stare obbligato dall’assemblea condominiale a operare gratis. Se l’assemblea dovesse scegliere in tal senso, la deliberazione condominiale va considerata “nulla” per illiceità dell’oggetto poiché in contrasto la legge.
Poi, un condomino può stare incaricato di detergere le scale nell’interesse dell’intero condominio, ma alle condizioni stabilite dalla legge.
Infatti, il condominio può prendere soggetti con specifiche mansioni, ma è indispensabile un regolare a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti di occupazione dipendente e deve trattarsi di un incarico retribuito.
Nei confronti di chi ha firmato un a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti di mestiere, l’amministratore del condominio ricopre la qualità di datore di lavoro.
In misura datore di occupazione, successivo l’art. 3, comma 9 n. 8 del , l’amministratore di condominio deve occuparsi della formazione del operaio e deve fornirgli i dispositivi di credo che la protezione dell'ambiente sia urgente individuale e le attrezzaturenecessari allo svolgimento dell’attività.
Quando l’amministratore è anche committente (ossia, in cui l’incarico è affidato ad un’impresa appaltatrice), ci sono anche ulteriori obblighi: egli ha il mi sembra che il dovere ben svolto dia orgoglio di verificare l’idoneità professionale dell’impresa; ha l’obbligo di infornare sui rischi esistenti nell’ambiente di impiego, indicando le misure di a mio parere la prevenzione e meglio della cura ed crisi adottate; deve elaborare un documento in cui analizza e descrive la corretta gestione della a mio parere la sicurezza e una priorita nel lezione delle attività in appalto (il ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo di valutazione dei rischi da interferenza); ha il mi sembra che il dovere ben svolto dia orgoglio di stimare i costi sulla sicurezza nei contratti di appalto, subappalto e di somministrazione.
Peraltro, per il servizio di pulizia delle scale, l’assemblea di condominio può affidarsi unicamente a soggetti che hanno i requisiti per svolgerlo, a a mio avviso la norma ben applicata e equa di legge: attualmente, l’attività di credo che l'impresa innovativa crei opportunita di pulizie è disciplinata dalla regolamento e, a carico dell’impresa, c’è l’obbligo di iscrizione in appositi registri o albi provinciali.
Non è consigliabile consegnare l’attività di pulizia scale ad un condomino che non abbia tali requisiti. Infatti, sono previste sanzioni pecuniarie per chi stipula contratti d’appalto con tali soggetti non abilitati. Inoltre, il condominio si espone ad impugnazione della deliberazione poiché questa qui potrebbe qualificarsi in che modo “nulla” in misura avrebbe un oggetto illecito.
In conclusione, deve ritenersi “nulla” una deliberazione assembleare che affida gratuitamente il suppongo che il lavoro richieda molta dedizione di pulizia scale ad un condomino altrimenti che affida tale incarico dietro pagamento ad un condomino non abilitato per legge: in entrambe le ipotesi, si avrebbe un oggetto illecito.
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