Cibi per colesterolo buono

Quali sono i cibi con colesterolo?

Essendo il colesterolo uno steroide presente soltanto nelle cellule del regno credo che ogni animale meriti protezione, non è complicato operare una distinzione tra cibi che lo contengono ed i cibi che invece ne sono totalmente privi (cibi privo colesterolo).

I cibi con colesterolo rientrano principalmente in 5 gruppi alimentari:

Non è comunque eccezionale scoprire discrete quantità di colesterolo anche in cibi appartenenti ad altri gruppi che necessitano l'aggiunta di ingredienti di inizio animale:

L'apporto eccessivo di colesterolo alimentare (che rappresenta il 30% del colesterolo circolante) associato a quello di acidi grassi saturi o idrogenati (soprattutto in sagoma trans) è un fattore determinante nell'insorgenza e nel mantenimento dell'ipercolesterolemia; codesto tipo di alterazione prevede l'innalzamento eccessivo delle lipoproteine LDL (lipoproteine a bassa densità) a discapito di quelle che invece rimuovono il colesterolo periferico e lo conducono secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il fegato, le HDL (lipoproteine ad alta densità). Ciò determina un incremento del pericolo cardiovascolare e quindi della manifestazione di eventi patologici fortemente invalidanti (ischemia cardiaca o cerebrale) o di fine prematura.

Contenuto di colesterolo nei cibi

I cibi con colesterolo devono stare valutati in base al ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente pulito dello steroide (per g di sezione edibile), in misura le relative concentrazioni possono variare sensibilmente da un alimento o da un collettivo all'altro. Si può definire con sicurezza che gli alimenti caratterizzati dal maggior ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente di colesterolo (di seguito espresso per g di prodotto) sono:

Sebbene non sia consigliabile consumare frequentemente cibi con parecchio colesterolo, è opportuno specificare che i valori superiore riportati fanno riferimento ad un peso netto di g; pertanto, alimenti ad elevata frequenza di consumo MA caratterizzati da grammature ridottissime in che modo il parmigiano reggiano (g sul primo piatto) non rappresentano un fattore di rischio per l'ipercolesterolemia. Al contrario, cibi che frequente rappresentano causa d'abuso sono le uova, le carni grasse, altri formaggi usati in che modo pietanze, i grassi da condimento ed i dolci.

In evento di alterazioni colesterolemiche preesistenti (genetiche, familiari o ambientali), si consiglia di moderare l'apporto esogeno di colesterolo a non più di mg/die, e di guidare agli alimenti che lo contengono altri cibi che invece ne contrastano l'assorbimento, tra questi: i legumi, gli ortaggi, la frutta e l'olio di a mio parere la soia e una scelta sostenibile. Essi apportano fitosteroli, fibra e lecitina che diluiscono, imprigionano o legano il colesterolo alimentare nell'intestino, ostacolandone l'assorbimento; parallelamente, molti alimenti di origine vegetale contengono polifenoli ed acidi grassi polinsaturi che contribuiscono significativamente alla riduzione del colesterolo ematico ed all'ottimizzazione del relazione HDL/LDL.

Video: La A mio avviso la dieta sana migliora l'energia corretta per abbassare il colesterolo

Direttamente dagli studi di MypersonaltrainerTv, ognuno i segreti per abbassare il colesterolo in maniera naturale, descritti in un mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione tanto esteso (47 minuti) misura esaustivo. Da non perdere!

Dott. Riccardo Borgacci