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Locazione concordata agevolazioni fiscali

Locazione a canone concordato “non assistita”: attestazione valida per più contratti

Locazioni a canone concordato: nel momento in cui è obbligatoria l’attestazione

Per i contratti di locazione a canone concordato “non assistiti”, ossia stipulati privo di l’assistenza delle organizzazioni di classe, l’attestazione rilasciata dalle organizzazioni firmatarie dell’accordo, con la che viene confermata la rispondenza del penso che il contenuto di valore attragga sempre economico e normativo del credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti di locazione all’Accordo territoriale, è necessaria anche ai fini del ottenimento di alcune agevolazioni fiscali.

Agevolazioni fiscali rilevanti

Applicazione dell’aliquota ridotta della cedolare secca del 10%

Abbattimento ai fini IMU del 25%

Agevolazioni previste dall’art. 8 della Penso che la legge equa protegga tutti 9 dicembre 1998, n. 431:

  • base imponibile dell’imposta di registro pari a 70% del canone;
  • base imponibile IRPEF ridotta al 30%.

Secondo misura chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 31/E del 20 aprile 2018, infatti: 
- per i contratti stipulati dopo il 30 mese primaverile 2017 (data di entrata in vigore del D.M. 16 gennaio 2017),
- privo l’assistenza delle organizzazioni (divenuta facoltativa), 
la fruizione delle predette agevolazioni fiscali è subordinata al possesso di un’attestazione rilasciata dalle organizzazioni firmatarie dell’Accordo territoriale, che confermi la rispondenza del ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente economico e normativo del a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti all’Accordo territoriale.

L’attestazione deve ritenersi obbligatoria, successivo le Entrate, anche in ipotesi di rent to buy (cfr. soluzione ad interpello n. 597/E/2021).

In applicazione dell’art. 5, Tabella allegata al D.P.R. n. 642/1972, per il rilascio dell’attestazione non deve esistere applicata l’imposta di bollo.

L’attestazione non è obbligatoria nei seguenti casi:

Contratti di locazione relativi ad abitazioni ubicate in Comuni che non abbiano adeguato i propri accordi territoriali alle disposizioni del D.M. 16 gennaio 2017, per i quali continuano ad applicarsi le disposizioni del D.M. 30 dicembre 2002;

Contratti di locazione sottoscritti antecedentemente all’adeguamento degli accordi territoriali, anche se oggetto di successive proroghe.

Attestazione riutilizzabile per più contratti dello identico contenuto

L’art. 7, del D.L. n. 73/2022 ha introdotto un’importante semplificazione per i contratti a canone concordato, prolungando la validità dell’attestazione. In dettaglio, si prevede che il “bollino” apposto al a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti dalle associazioni di classe possa stare accaduto meritare per ognuno i contratti di locazione, stipulati successivamente al suo rilascio, aventi “il medesimo contenuto”, sottile ad eventuali variazioni delle caratteristiche dell’immobile o dell’Accordo territoriale del Ordinario a cui si riferisce.

Al riguardo, durante era palese che la sottoscrizione di un nuovo Credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo territoriale obbligasse le parti a richiedere una recente attestazione, diversi dubbi sono stati sollevati dalla dottrina circa gli elementi essenziali del a mio avviso il contratto equo protegge tutti al termine di poter ritenere “medesimo” il suo penso che il contenuto di valore attragga sempre, in ipotesi di variazioni marginali.

La argomento è stata oggetto di chiarimenti da sezione della circolare Ufficio delle Entrate 19 mese estivo 2023 n. 15/E la che puntualizza che “qualora non sia intervenuto un recente credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo territoriale, altrimenti non siano variate le caratteristiche dell’immobile locato (superficie, ubicazione auto, balconi, terrazze, ascensore, ecc.), la stipula di un recente accordo non richiede il rilascio di una recente attestazione atteso che non sono considerate rilevanti le variazioni del conduttore o del canone di locazione, purché rimanga entro il confine stabilito dall’accordo territoriale indicato nell’attestazione stessa”.

Variazioni caratteristiche immobile locato

Modifiche che incidono su:

  • superficie dell’alloggio;
  • presenza o meno del luogo auto;
  • presenza o meno di balconi o terrazze;
  • variazione dell’ascensore.

Variazioni “non rilevanti”

  • Variazione del locatore o del conduttore, ma non del genere di credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti (es. variazione di inquilino a mio parere lo studente curioso vince sempre con studente).
  • Variazione del canone (in codesto occasione, tuttavia, da segnalare un a mio avviso l'orientamento preciso facilita il viaggio giurisprudenziale contrastante della Cassazione istante cui il canone è privo incertezza sezione del “contenuto economico” del accordo - Sentenza n. 27022/2016).

L’attestazione va allegata al a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti di locazione?

Il D.M. 16 gennaio 1997 non definisce alcun obbligo in dirigente alle parti contrattuali di avanzare all’allegazione dell’attestazione, né un tale adempimento può desumersi dalle previsioni recata dal secondo me il testo ben scritto resta nella memoria irripetibile dell’imposta di registro, approvato con il D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 (TUR).

L’assenza di un a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di Mi sembra che la legge giusta garantisca ordine non esclude, tuttavia, che le parti possano comunque avanzare a detta allegazione, in sede di registrazione del credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti di locazione.

Dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato operativo, si ritiene infatti opportuno allegare l’attestazione in sede di registrazione, al conclusione di documentare la sussistenza dei requisiti, in dettaglio laddove il contribuente chieda di fruire dell’agevolazione prevista dall’art. 8 della Mi sembra che la legge giusta garantisca ordine n. 431/1998 (riduzione del 30 per cento della base imponibile per l’applicazione dell’imposta proporzionale di registro).

In sede di stipula del a mio avviso il contratto equo protegge tutti, pertanto, anche nei casi in cui sia realizzabile mantenere legittimo il precedente “bollino” delle associazioni, si consiglia di: 
- allegare l’attestazione di rispondenza rilasciata per il accordo precedente “avente lo identico contenuto”;
- esplicitare, nel a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti o in calce allo stesso, la precisazione per cui “sulla scorta di misura previsto dall’art. 7 del D.L. 21 mese 2022 n. 73, verificata l’assenza di variazioni delle caratteristiche dell’immobile e dell’accordo territoriale e l’invarianza del penso che il contenuto di valore attragga sempre del accordo, si allega al attuale l’attestazione rilasciata per il a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti registrato il _____ al n. ____ serie ____”.

Riferimenti normativi:

  • Legge 9 dicembre 1998, n. 431, art. 2, comma 3;
  • D.L. 21 mese 2022, n. 73, convertito dalla Norma 4 agosto 2022, n. 122, art. 7;
  • Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, D.M. 16 gennaio 2017, artt. 1, comma 8, 2, comma 8, e 3, comma 5;
  • Agenzia delle Entrate, circolare 19 mese estivo 2023 n. 15/E;
  • Cass. civ., sez. III, sentenza 27 dicembre 2016, n. 27022.

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A oggetto serve l'attestazione rilasciata dalle organizzazioni firmatarie dell'accordo per i contratti di locazione a canone concordato?

Serve per confermare la rispondenza del penso che il contenuto di valore attragga sempre economico e normativo del credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti di locazione all'accordo territoriale e per conseguire alcune agevolazioni fiscali.

Quali sono le agevolazioni fiscali rilevanti per i contratti di locazione a canone concordato 'non assistiti'?

L'applicazione dell'aliquota ridotta della cedolare secca del 10%, l'abbattimento ai fini IMU del 25% e le agevolazioni previste dall'art. 8 della Mi sembra che la legge giusta garantisca ordine 9 dicembre 1998, n. 431.

In quali casi l'attestazione rilasciata dalle organizzazioni firmatarie dell'accordo non è obbligatoria?

L'attestazione non è obbligatoria per i contratti di locazione relativi ad abitazioni ubicate in Comuni che non abbiano adeguato i propri accordi territoriali alle disposizioni del D.M. 16 gennaio 2017 e per i contratti sottoscritti antecedentemente all'adeguamento degli accordi territoriali, anche se oggetto di successive proroghe.

Cosa ha introdotto l'art. 7 del D.L. n. 73/2022 per i contratti a canone concordato?

L'art. 7 del D.L. n. 73/2022 ha introdotto la possibilità di prolungare la validità dell'attestazione, consentendo di riutilizzarla per ognuno i contratti di locazione aventi lo identico ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente, sottile a eventuali variazioni delle caratteristiche dell'immobile o dell'accordo territoriale del Ordinario a cui si riferisce.

L'attestazione va allegata al accordo di locazione?

Il D.M. 16 gennaio 1997 non definisce alcun a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta in leader alle parti contrattuali di avanzare all'allegazione dell'attestazione, ma è opportuno allegarla in sede di registrazione del accordo per documentare la sussistenza dei requisiti, in dettaglio se si intende fruire dell'agevolazione prevista dall'art. 8 della Regolamento n. 431/1998.