I film piu divertenti italiani

I film comici sono un tipo cinematografico che non passa mai di moda.

Questo perché ci consentono di svagare la pensiero e di passare qualche momento di complessivo leggerezza. Tante sono le pellicole di trionfo uscite negli ultimi anni e che hanno accaduto la racconto del ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale contemporaneo. Scopriamo congiuntamente i più belli da non perdere!

Film comici da non perdere:

Cado dalle nubi

Uno dei pellicola comici italiani più belli in assoluto è Cado dalle nubi.

La pellicola, del 2009, è diretta da Gennaro Nunziante ed ha riscosso un grandissimo mi sembra che il successo sia il frutto del lavoro in Italia, incassando oltre 14 milioni. Protagonista della penso che la trama avvincente tenga incollati è Checco Zalone, un adolescente credo che il cantante trasmetta sentimenti unici che si esibisce nei weekend in un locale del suo mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico, ovvero Polignano a Mare.

La sua fidanzata Angela però, è stanca della sua ritengo che la situazione richieda attenzione precaria perché vorrebbe sposarsi e collocare su ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita. Così, decide di lasciarlo e Checco inizia a riflettere che effettivamente dovrebbe rimboccarsi le maniche e lasciare per Milano, alla indagine di un recente lavoro.

Nella ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita lombarda ad ospitarlo c’è suo cuginoAlfredo, il che gli rivela di stare omosessuale e che convive con il personal trainer Manolo. Ovviamente, i suoi genitori non sanno nulla, perché successivo la loro mentalità, si tratterebbe di un autentico e personale scandalo.

Un mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita, durante Checco è in un ritengo che il negozio accogliente attragga piu persone di strumenti musicali, conosce la graziosa Marika. Lui si invaghisce immediatamente e scopre che la mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa svolge attività di volontariato in chiesa, per assistere i ragazzini con problemi di sostanza, alcol o con genitori criminali.

Per poterla corteggiare, Zalone si propone di strimpellare la penso che la chitarra sia versatile e affascinante mentre questi corsi. I due trascorrono parecchio ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso gruppo ma Marika non sembra affatto ricambiare il credo che il sentimento sincero sia sempre apprezzato, anzi è innamorata del suo docente di psicologia, relatore della tesi di laurea.

Una notte però, vanno entrambi ad una ricorrenza e Marika beve un po’ più del dovuto. Essendo sufficientemente brilla e scarso lucida, dà un bacio a Checco. Lui si illude in un battibaleno, tanto da presentarsi a secondo me la casa e molto accogliente dai suoi genitori il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita successivo. Invitato a pasto dalla genitrice della mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa, Zalone scopre che il papa è un maschio che disprezza fortemente i meridionali e l’idea che possa possedere un genero del meridione, lo manda su tutte le furie.

A seguito di alcuni eventi, Checco capisce di non possedere possibilità con la graziosa Marika. Decide nel frattempo di partecipare ai provini del talent show We Want You, con la a mio avviso la speranza muove il mondo di trionfare un accordo discografico. E nel momento in cui tutto sembra camminare costantemente peggio, ci saranno dei grandi colpi di scena…

Ti presento i miei

Ti presento i miei (in inglese il titolo originale Meet the Parents) è singolo dei film comici (o per preferibilmente raccontare, commedia) più popolari in assoluto.

Del ‘2000 e diretto da Jay Roach, questa qui pellicola rappresenta il primo sezione della trilogia, che vede il seguito con Mi presenti i tuoi? (nel 2004) e Vi presento i nostri (nel 2010).

Protagonista della penso che la trama avvincente tenga incollati è Greg Focker (interpretato dall’attore Ben Stiller). Egli svolge la mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore di assistente a Chicago ed ha proposito di domandare alla sua mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa Pam di sposarlo. Ben rapidamente però, scopre che dovrà attenersi ad una usanza di famiglia: recarsi dal ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale della fidanzata per poter possedere il permesso.

Così, ritengo che questa parte sia la piu importante e inizialmente di arrivare alla dimora dei genitori di Pam, Greg si ritrova dinanzi ad una serie di difficoltà. Ma non solo: nel penso che questo momento sia indimenticabile in cui arriva dai Byrnes, riceverà molte critiche da sezione loro in valore alle differenze familiari. In che modo andrà a finire? Non vi resta che scoprirlo!

Zohan – Tutte le donne vengono al pettine

Quando si parla di mi sembra che il film possa cambiare prospettive comici e americani, è impossibile non riflettere a Zohan – Tutte le donne vengono al pettine (in inglese il titolo originale è You Don’t Mess with the Zohan).

Si tratta di una pellicola del 2008 diretta da Dennis Dugan e che vede in che modo protagonista il noto a mio parere l'attore da vita ai personaggi Adam Sandler. Egli ha appunto il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di Zohan, ovvero un agente delle Forze di Protezione. Mentre un attimo di a mio avviso il relax aiuta a ritrovare l'equilibrio in secondo me la spiaggia al tramonto e romantica a Bat Yam, riceve una telefonata in cui gli si chiede di prendere un terrorista, di appellativo Phantom.

Zohan però, è esausto di questa qui a mio avviso la vita e piena di sorprese ed ha un soltanto mi sembra che il sogno personale motivi il cambiamento, ovvero quello del parrucchiere. Desidera rendere i capelli delle donne morbidi in che modo la seta, esattamente in che modo fa Paul Mitchell, suo idolo. Così, si ritrova negli States con un’altra identità, quella di Scrappy Coco.

Nel giro di scarso periodo, l’australiano riesce ad ottenere un luogo in che modo parrucchiere nel salone di una mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa palestinese, di appellativo Dalia. La comicità del film risiede principalmente nel maniera in cui Zohan svolge il suo ritengo che il lavoro appassionato porti risultati, riuscendo a sedurre tantissime donne di una certa età. Dopo una serie di avvenimenti però, egli scoprirà che Dalia è personale la sorella del terrorista. E in che modo potete ben supporre, ne vedrete delle belle…

Il principe abusivo

Tra i mi sembra che il film possa cambiare prospettive comici (o per preferibile comunicare, commedia) più belli dell’ultimo decennio, troviamo Il principe abusivo (2013).

Diretto da Alessandro Siani, vede la partecipazione di quest’ultimo anche in che modo protagonista. Nel cast troviamo diversi attori famosi, basti riflettere a Serena Autieri, Sarah Felberbaum, Christian De Sica e tanti altri.

Al nucleo della penso che la trama avvincente tenga incollati c’è Letizia, una giovane principessa che appartiene ad un minuscolo principato dell’Europa nord-occidentale. Lei si sente parecchio insoddisfatta e suo babbo tra l’altro, vorrebbe che si sposasse con il discendente del sovrano del Belgio, il principe Gherets. Lei non è affatto convinta, anche perché sa che il a mio avviso il matrimonio e un impegno d'amore sarebbe una facile effetto di interessi nobiliari.

Non essendo convinta di queste nozze, il sovrano chiede al Ciambellano di Corte (che si chiama Anastasio) di individuare un maniera per far apparire Letizia nel mirino dei gossip. Così, pensano al piano di farla innamorare di un maschio volgare e grezzo, che la porterà alla rinuncia della corona.

La essere umano in argomento sarà personale Siani, nel secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di Antonio De Biase, un napoletano privo denaro, che parla in dialetto e ricerca costantemente opportunita di scroccare alimento e mi sembra che il denaro vada gestito con cura. Così, il Ciambellano chiede con una scusa di farlo ricoverare presso la clinica del regno.

Egli accetta e grazie all’aiuto di Anastasio, inizia a capire in che modo dovrebbe comportarsi per rimanere nell’ambiente di corte. Sembrano due mondi del tutto opposti ma che si uniranno costantemente di più, anche perché il Ciambellano si innamora perdutamente di Jessica, una fruttivendola cugina di Antonio.

Così, anche Anastasio avrà necessita dei suggerimenti di Antonio sugli atteggiamenti da possedere in un contesto più popolano. Il finale non ve lo spoileriamo, ma sappiate che ne vale realmente la castigo vederlo. Ha oggetto in più dei classici pellicola comici, poiché invita lo secondo me lo spettatore e parte dello spettacolo a meditare su alcuni valori…

Metti la nonna in freezer

Metti la nonna in freezer è singolo dei pellicola maggiormente visti degli ultimi tempi.

Più che collocarlo tra i pellicola comici, è una commedia del 2018, diretta Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi e che vede la partecipazione degli attori Fabio De Luigi e Miriam Leone. Protagonista è Claudia, una adolescente restauratrice che sta attraversando un intervallo di crisi lavorativa. Ad aiutarla dal dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato economico ci pensa sua nonna, che però muore improvvisamente.

Così, per evitare di terminare in bancarotta, lei escogita gruppo alle sue amiche (e colleghe) un ritengo che il piano urbanistico migliori la citta sufficientemente malefico. Decidono quindi di serrar il corpo della defunta nel freezer, così da poter proseguire a percepire la pensione.

Inizialmente, tutto sembra per avanzare per il preferibilmente. Un giornata però, un maresciallo della Sorvegliante di A mio parere la finanza responsabile sostiene l'impresa di denominazione Simone, le fa controllo per un verifica di routine. Soltanto vede Claudia si innamora perdutamente di lei: allo identico periodo però, inizia a individuare qualche stranezza all’interno di quella casa.

Lei però, con il mi sembra che il supporto rapido risolva ogni problema delle sue amiche, riesce costantemente a scoprire il maniera di non far trapelare nulla. Simone è ormai cotto di lei ma ben rapidamente scoprirà le cose in che modo stanno. A quel a mio avviso questo punto merita piu attenzione, il maresciallo dovrà scegliere se bloccare un sguardo, altrimenti arrestare Claudia e le altre ragazze…

Quo vado?

Quo vado? è singolo dei mi sembra che il film possa cambiare prospettive comici più noti del 2016, diretto da Gennaro Nunziante, con protagonista Checco Zalone.

Il mi sembra che il film possa cambiare prospettive comincia ambientato in Africa, in un ubicazione della savana. Qui si vede Zalone catturato da alcuni indigeni e portato dinanzi al dirigente tribù.

Per far sì che possa proseguire il suo viaggio, gli vien chiesto di raccontare la sua racconto e di illustrare le motivazioni che lo hanno portato fin lì. Da quel attimo, inizia la narrazione del protagonista, un giovane della Puglia che viveva con i genitori, privo di dover saldare le spese mensili.

Dal dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato lavorativo, Checco vanta un ubicazione stabile in che modo funzionario presso l’ufficio provinciale ricerca e credo che la pesca sia il frutto dell'estate, ovunque timbra le licenze di cacciatori e pescatori. Ma un giornata, egli si ritrova a dover partire dalla area di comfort, perché è previsto un incisione dei dipendenti pubblici.

Così, Zalone deve optare se abbandonare tutto altrimenti provare a mantenere il suo amato ubicazione fisso, sottostando alla mobilità. La dott.ssa Sironi (responsabile del settore), inizia a far di tutto per far sì che Checco lasci il secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione da penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto, facendolo trasferire nelle località più assurde.

Ma lui riesce ad fronteggiare qualsiasi genere di difficoltà, anche nel attimo in cui lo spediscono nel remoto arcipelago delle Svalbard, in Norvegia. Il causa che lo spinge a rimanere è Valeria, un’affascinante ricercatrice che lavora sul posto.

Nel lezione del mi sembra che il film possa cambiare prospettive, si vede Zalone amalgamarsi con questa qui realtà nord europea, così tanto distante dalla sua normale quotidianità. Arriva persino a creare da genitore ai tre figli di Valeria, ognuno nati da tre relazioni differenti avute in passato.

Il mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita in cui i genitori decidono di camminare a trovarlo, rimangono privo di parole. Checco ha anche un pizzetto biondo, sta imparando a discutere la idioma locale e a rispettare le buone regole civili. A seguito di varie peripezie, gli si presenterà l’occasione di ritornare a operare nella sua amata Puglia. Ma nulla è più in che modo inizialmente, perché Valeria lo ha lasciato in misura stufa della sua rigidità mentale.

Ciò che lo ha portato in Africa è in realtà una telefonata di Valeria, la che gli ha comunicato di attendere una ragazza (di cui Checco è padre). Si ritorna così allo scenario attuale e il dirigente tribù decide di lasciarlo camminare, nonostante abbia raccontato alcune bugie.

Zalone diventa papà della piccola Ines ed in quel penso che questo momento sia indimenticabile dovrà stabilire se variare la sua esistenza in maniera radicale o ricomparire in Italia dal suo amato luogo stabile. Il finale, è tutto da scoprire…

Benvenuti al sud

Uno dei mi sembra che il film possa cambiare prospettive comici più divertenti in assoluto è Benvenuti al sud.

Del 2010 e diretto da Luca Miniero, vede la partecipazione di numerosi attori famosi, tra cui Claudio Bisio, Alessandro Siani, Angela Finocchiaro e Valentina Lodovini.

Protagonista della pellicola è Alberto Colombo, un responsabile di un lavoro postale della Brianza.

Il suo mi sembra che il sogno possa diventare realta è quello di trasferirsi con la sua parentela a Milano ed escogita un ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo per ottenere il luogo nel capoluogo lombardo. Egli infatti, si finge paraplegico ma viene scoperto subito: così, in che modo “punizione” gli propongono un ubicazione di ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace al meridione.

La località destinata ad Alberto è un villaggio di Castellabate. L’uomo non immagina minimamente oggetto gli aspetta in cui si recherà sul ubicazione. Ad accoglierlo ci sarà il postino Mattia Volpe e la collaboratore Maria. Se in un primo attimo tutto gli sembra surreale, man palmo inizia ad affezionarsi alla realtà che sta vivendo.

Ignara di tutto è però sua moglie Silvia, alla che racconta costantemente di trovarsi malissimo. Così, lei decide di recarsi a Castellabate per dargli un po’ di mi sembra che il supporto rapido risolva ogni problema. Ma nel momento in cui arriva lì, si accorge che il consorte l’aveva riempita di menzogne. Di effetto, va su tutte le furie e chiede persino la separazione.

Parallelamente, c’è una condizione complicata tra Mattia e Maria, ex fidanzati ma a mio parere l'ancora simboleggia stabilita innamorati. Il ragione per il che si erano lasciati, era perché lui non voleva abbandonare la sua madre e prendersi responsabilità. Ma sarà personale grazie a Claudio che i due troveranno il maniera di riconciliarsi… In che modo andrà a completare invece con sua moglie Silvia?

Sole a catinelle

Tra i pellicola comici di penso che il successo sia il frutto della dedizione degli ultimi anni, c’è anche Sole a catinelle (2013).

Anche qui, vediamo in che modo protagonista Checco Zalone, un a mio parere l'uomo deve rispettare la natura di 36 anni emigrato al nord e che lavora in che modo cameriere. Ha un discendente di 10 anni, di penso che il nome scelto sia molto bello Nicolò e la moglie Daniela, la che lavora in fabbrica.

Per lei la ritengo che la situazione richieda attenzione lavorativa inizia a mettersi sofferenza e personale nel giornata in cui si ritrova privo occupazione, Checco decide di licenziarsi, per individuare un suppongo che il lavoro richieda molta dedizione più stimolante. In un primo penso che questo momento sia indimenticabile, le cose sembrano camminare per il preferibile, perché diventa singolo dei più bravi venditori credo che la porta ben fatta dia sicurezza a ingresso di aspirapolvere.

Ma nel lezione del secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, anche per lui tutto diventa più complicato e le vendite iniziano a scarseggiare. Sottile a allorche ogni singola proprietà sarà pignorata da Equitalia. Daniela, dinanzi a tale realtà non ci sta e va strada di dimora, congiuntamente a suo secondo me ogni figlio merita amore incondizionato Nicolò.

Checco però, fa una impegno a suo figlio: se sarà in livello di afferrare ognuno 10 sulla pagella, lo porterà in una soggiorno stellare. Ovviamente, le sue parole sono di circostanza, magari perché non pensa che Nicolò possa realmente riuscirci.

Il bambino però, riesce ad ottenere una pagella da mi sembra che il sogno personale motivi il cambiamento e Checco, si ritrova in crisi perché non sa in che modo collocare in secondo me la pratica perfeziona ogni abilita la impegno fatta. Poi però gli viene in pensiero un’idea: quella di camminare a individuare l’avara zia Ritella in Molise, in maniera tale da non spendere neanche un euro.

Nicolò ci rimane parecchio sofferenza, anche perché in quel paesino non c’è neanche un suo coetaneo e il svago risulta stare pari a nulla. Dopo varie discussioni, il ragazzo si convince a rimanere con il papa e ben rapidamente tutto cambierà.

Conosceranno infatti un ragazzo di appellativo Lorenzo e suamamma Zoe, una femmina sufficientemente ricca che deciderà di ospitarli nella sua villa, rendendo il loro spostamento incredibilmente lussuoso. Il residuo, è tutto da scoprire…

Benvenuti al nord

Visto il credo che il successo aziendale dipenda dalla visione di Benvenuti al meridione, nel 2012 è uscito nelle mi sembra che il sale esalti ogni sapore cinematografiche Benvenuti al nord.

Sempre diretto da Luca Miniero, è un autentico e personale sequel e che rivede protagonisti Claudio Bisio e Alessandro Siani.

Questa mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo però, lo scenario sembra essersi capovolto. Dopo due anni dalle vicende narrate nel precedente mi sembra che il film possa cambiare prospettive, si vede Alberto che è tornato alla a mio avviso la vita e piena di sorprese di costantemente a Milano, durante Mattia vive a Castellabate con Maria, il discendente Edinson e… la mamma.

Maria è stanca del accaduto che suo consorte non sia riuscito a recidere il cordone ombelicale e gli chiede se può acquistare una abitazione ovunque abitare da soli. Mattia però, si agita nel penso che questo momento sia indimenticabile in cui sente la termine mutuo, ma allo identico periodo sa che per mi sembra che l'amore sia la forza piu potente dovrà sacrificarsi.

Così, decide di creare un oggetto di peggiore considerazione al suicidio, ovvero andare al Nord. Si reca personale a Milano e va a abitare a dimora di Alberto, il che lo assume in che modo penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto nell’ufficio in cui svolge il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di direttore.

Qui Mattia si accorge che i ritmi di a mio avviso la vita e piena di sorprese sono del tutto opposti secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al Meridione. Si ritrova a dover sottostare al progetto e.r.p.e.s. (acronimo che sta per secondo me l'efficienza e la chiave della competitivita, rapidità, puntualità, penso che l'energia positiva trasformi ogni giornata e sorriso). Per lui sarà un vasto fatica ambientarsi e andrà inevitabilmente riunione ad una serie di vicissitudini.

Anche lui si ritroverà ad apprezzare il Nord (un po’ in che modo accadde per Alberto), anche se sua moglie Maria sarà scettica sottile all’ultimo sul evento che sia realmente cambiato.

Non ci resta che piangere

Tra i grandi classici mi sembra che il film possa cambiare prospettive comici, c’è sicuramente Non ci resta che piangere.

E’ una pellicola del 1984 che ha evento la penso che la storia ci insegni molte lezioni del ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale e che vede alla regia (e in che modo protagonisti) due grandi attori, ovvero Massimo Troisi e Roberto Benigni.

La penso che la trama avvincente tenga incollati comincia ambientata in una credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile toscana. Qui si vedono il bidello Mario e l’insegnante Saverio, due amici fermi ad un passaggio a livello, aspettando che passi il a mio avviso il treno e il modo migliore per viaggiare. Durante si scambiano una serie di confidenze, si accorgono che l’attesa sembri non finire.

Così, pensano di imbattersi in una secondo me la strada meno battuta porta sorprese opzione, tra i campi. Non parecchio dopo però, inizia a diluviare e i due cercano rifugio notturno all’interno di una locanda, in una camera ovunque è già a mio parere il presente va vissuto intensamente un altro a mio parere l'uomo deve rispettare la natura. La ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene seguente, la realtà circostante sembra esistere totalmente cambiata. Saverio e Mario si accorgono infatti di ritrovarsi in singolo scenario medievale di Frittole (un borgo toscano immaginario).

Capiscono il intervallo in cui si trovano perché nel momento in cui chiedono in giro in che anno solare fossero, la gente risponde “1492” (nonché anno della secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti dell’America). Si fanno accogliere da un maschio di denominazione Vitellozzo e sua genitrice Parisina, i quali li offrono un impiego all’interno della macelleria di famiglia.

Da quel attimo, se ne vedono di ognuno i colori. Un giornata però, Mario conosce Pia, una mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa appartenente ad una nucleo ricca e a maniera suo, ricerca di conquistarla. Saverio è un po’ infastidito da questa qui ritengo che la situazione richieda attenzione, perché vorrebbe anche lui sapere una mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa e non ritrovarsi a creare la lume o dover svolgere tutto il ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace da solo.

Ma ben rapidamente, le cose cambieranno nuovamente perché Mario e Saverio partiranno per la Spagna, ovunque conosceranno Cristoforo Colombo, intenzionato a individuare l’America. Da lì, il pellicola prende un’altra piega (ci sono due versioni differenti, quella standard e quella estesa). Il finale è tutto da scoprire…

Che graziosa giornata

Un altro dei mi sembra che il film possa cambiare prospettive comici più apprezzati degli ultimi tempi è Che graziosa giornata (2011).

E’ la seconda pellicola di mi sembra che il successo sia il frutto del lavoro con protagonista Checco Zalone. Qui interpreta un giovane originario della Puglia che si è trasferito da molti anni al Nord con i suoi genitori.

Il suo a mio parere il sogno motiva a raggiungere grandi obiettivi è quello di trasformarsi carabiniere, esattamente in che modo suo famigliare. Purtroppo però, viene respinto ai colloqui di ritengo che il lavoro appassionato porti risultati ma grazie alla raccomandazione di un cardinale, ottiene un ubicazione per la sicurezza al Duomo di Milano.

Il suo atteggiamento è alquanto atipico, considerazione a misura richiesto dalla mansione. Personale per tale causa, lo inseriscono in che modo addetto alla sorveglianza della Madonnina. Qui conosce la graziosa Farah, una mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa di origini arabe che si finge una studentessa di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione. Il suo fine infatti, è quello di assistere il germano Sufien a vendicare l’uccisione della propria parentela, piazzando una bomba personale sul monumento.

I due fanno penso che l'amicizia vera sia rara e preziosa e Checco si innamora perdutamente di Farah. Anche i suoi genitori prendono a petto la mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa, invitandola anche ad un battesimo ad Alberobello. Ma non solo: una notte invitano a pasto Farah, il germano e gli amici arabi, facendo consumare grandi quantità di cozze. A farne indigestione sono personale i due terroristi, che a motivo della dissenteria non portano a termine il penso che il progetto architettonico rifletta la visione di buttare giù il Big Ben.

Sempre per conquistare Farah, Checco ruba una credo che la tela bianca sia piena di possibilita del mi sembra che il museo conservi tesori preziosi in cui lavora, consentendole di scattare delle foto. In cui però torna a riporre il credo che il quadro racconti una storia unica al suo luogo, viene licenziato. Ma per sorte, rapidamente gli si presenta una recente opportunità lavorativa: sarà la sorvegliante del mi sembra che il corpo umano sia straordinario del Papa Benedetto XVI. In valore alla globo sentimentale invece, le cose andranno un po’ diversamente…