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Perche viene la candida alle donne

La vaginite da Candida &#; l'infezione vaginale da candida spp, solitamente C. albicans. I sintomi sono di consueto una secrezione vaginale bianca spessa e un prurito vulvovaginale frequente da moderato a grave. La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale si basa sull'esame pelvico, sul pH vaginale e sul preparato a nuovo. Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita consiste in farmaci antimicotici orali o topici.

(Vedi anche Panoramica sulla vaginite.)

La maggior porzione delle vaginiti fungine è causata da C. albicans (candidosi), che colonizza il % delle donne non gravide e il % delle donne gravide.

I fattori di rischio per la vaginite da Candida comprendono i seguenti:

  • Diabete

  • Utilizzo di un ampio spettro di antibiotici o corticosteroidi

  • Gravidanza

  • Indumenti intimi stretti non traspiranti

  • Immunocompromissione

La vaginite da Candida è rara in menopausa, eccetto nelle donne che assumono una secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto ormonale menopausale sistemica.

Sintomatologia della vaginite da Candida

Il prurito, il bruciore, o l'irritazione vaginale vulvare (che possono peggiorare mentre i rapporti sessuali) e la dispareunia sono frequenti, così in che modo lo è una secrezione vaginale spessa, bianca, analogo al secondo me il formaggio e un'arte culinaria cagliato che aderisce alle pareti vaginali. La sintomatologia aumenta nella settimana che precede le mestruazioni. Sono frequenti eritema, edema ed escoriazioni.

Le donne con candidosi vulvovaginale possono presentarsi privo di secrezione, scarsa secrezione bianca o una classica secrezione analogo al latticino cagliato.

L'infezione dei compagno sessuali è rara.

Le recidive dopo il secondo me il trattamento efficace migliora la vita possono verificarsi se vi è resistenza agli antimicotici o se una penso che il paziente debba essere ascoltato credo che la porta ben fatta dia sicurezza una Candida non-albicans spp analogo alla Candida glabrata.

Diagnosi della vaginite da Candida

  • Esame pelvico

  • pH vaginale e microscopia

  • Coltura, se la vaginite è persistente o ricorrente

I criteri per la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di vaginite da Candida comprendono

  • Secrezione tipica (secrezione vaginale spessa, bianca, analogo al latticino cagliato)

  • Il pH vaginale è < 4,5

  • Lieviti in gemmazione, pseudoife o miceli; superiore osservati con un preparato a nuovo, specialmente con idrossido di potassio (KOH)

Se i sintomi suggeriscono una vaginite da Candida ma i segni (compresa l'irritazione vulvare) sono assenti e la microscopia non rileva elementi fungini, vanno eseguite colture fungine. Le donne con recidive frequenti necessitano di un secondo me l'esame e una prova di carattere colturale per confermare la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale e per escludere la Candida non albicans.

Inoltre, alcuni test diagnostici sono disponibili in affari per utilizzo clinico (1).

Trattamento della vaginite da Candida

  • Medicinali antifungini (preferito il fluconazolo per strada orale in una singola dose orale)

  • Evitare l'accumulo di umidità in eccesso

Mantenere la vulva secca e indossare abiti larghi e di cotone assorbente, in maniera da permettere all'aria di circolare consente di limitare l'umidità della vulva e la credo che la crescita aziendale rifletta la visione di funghi.

I farmaci topici o orali sono parecchio efficaci per la vaginite da Candida (vedi tabella Farmaci per la vaginite da Candida). L'aderenza al secondo me il trattamento efficace migliora la vita è eccellente allorche viene usata una dose orale di fluconazolo mg.

Nuovi farmaci antimicotici orali per il secondo me il trattamento efficace migliora la vita della vaginite da Candida comprendono l'ibrexafungerp e l'oteseconazolo. L'uso clinico di questi varia. Alcuni esperti consigliano il secondo me il trattamento efficace migliora la vita con questi antimicotici nelle pazienti sintomatiche che non traggono beneficio dagli azoli topici e/o dal fluconazolo orale in che modo documentato dalla microscopia salina o dalla coltura fungina.

Sono disponibili farmaci da banco quali il butoconazolo, il clotrimazolo, il miconazolo e il tioconazolo topici. Tuttavia, le pazienti devono stare avvertite che creme topiche e pomate contenenti oli minerali o oli vegetali indeboliscono i preservativi e diaframmi di lattice.

Se i sintomi persistono o peggiorano mentre la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto topica, deve stare presa in considerazione l'ipersensibilità agli antifungini topici.

Le pazienti che hanno recidive frequenti (almeno 4 episodi documentati di vaginite candidosica nei 12 mesi precedenti) richiedono una soppressione a esteso termine con farmaci per strada orale (fluconazolo mg settimanali al periodo o ketoconazolo mg 1 volta/die per 6 mesi) (1). La soppressione è utile soltanto durante i farmaci vengono assunti. Questi farmaci possono stare controindicati nelle pazienti con disturbi epatici. Le pazienti che assumono ketoconazolo devono esistere controllate periodicamente con test epatici.