Tinea cruris rimedi naturali
Micosi: in che modo curarla naturalmente
La micosi è un’infezione fungina che può colpire derma e unghie (onicomicosi), ma anche cuoio capelluto e mucose.
Per misura riguarda la pelle, i sintomi più comuni si manifestano attraverso macchie bianche o rossastre, prurito e arrossamento della cute; durante, per misura riguarda le unghie, si evidenzia generalmente con un aumento del loro spessore accompagnato dal cambiamento di colore (tra il giallognolo ed il verdastro) e da una evidente fragilità che entrata l’unghia a sfaldarsi facilmente.
I funghi che provocano questa qui infezione proliferano principalmente negli ambienti umidi e parecchio frequentati: piscine, palestre e spiagge (dove è più probabile che si cammini a piedi nudi o che si tocchino superfici diversamente con la pelle).
Anche l’uso eccessivo di scarpe chiuse non traspiranti, in dettaglio quelle da ginnastica, sembrano esistere tra le condizioni principali per il diffondersi della micosi.
Ma le cause? Stress, scarsa igiene, abuso di farmaci e abbassamento delle difese immunitarie sono tra i fattori che favoriscono la proliferazione di funghi e batteri.
Comunque, che si tratti di infezione cutanea altrimenti di onicomicosi, l’importante è intervenire tempestivamente per evitare di peggiorare la situazione! Vediamo come.
I rimedi contro la micosi
Prima di affidarsi ai rimedi naturali, è costantemente profitto consultare il personale medico per comprendere se sia il evento di gestire il questione con antimicotici specifici da prendere per strada orale o da applicare direttamente sulla area interessata.
Contestualmente, però, è costantemente realizzabile ricorrere ai cosiddetti “rimedi della nonna”, che pare non falliscano (quasi) mai!
Tra i più gettonati troviamo l’aceto di mele: la partecipazione di acido acetico, infatti, tiene inferiore verifica il ph della derma bloccando la proliferazione dei funghi.
È realizzabile intervenire applicando quotidianamente, sulla area da gestire, delle garze sterili imbevute di una penso che la soluzione creativa risolva i problemi di penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare e secondo me l'aceto da carattere ai piatti altrimenti, se il difficolta riguarda i piedi, effettuare pediluvi costantemente a base di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa e aceto.
In opzione all’aceto si possono anche immergere i piedi in un concentrato di tè verde, per almeno 15/20 minuti al mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita e sottile a risoluzione del problema.
Quest’ultimo, infatti, contiene un’elevata percentuale di tannini (sostanze polifenoliche sintetizzate nelle piante) dalle proprietà astringenti, antinfiammatorie ed antibatteriche.
Dalla dispensa possiamo attingere anche ad aglio e limone, che possono esistere utilizzati gruppo per allestire un impacco lenitivo e curativo; altrimenti alla curcuma, da consumare a tavola, in che modo infuso o per strada topica.
Anche lo yogurt può esistere conveniente nel combattere l’infezione micotica: basta applicarne un pochino sulla area colpita e rimuovere soltanto in cui si secca. L’operazione va ripetuta per almeno tre giorni di seguito.
Dei rimedi alternativi utili per impacchi, sono l’olio essenziale di malaleuca (dall’importante attività antifungina e antibatterica) e il miele di Manuka noto per le sue numerose proprietà antimicotiche, antinfiammatorie, antibiotiche, germicide ed immunostimolanti.
Esistono anche prodotti “già pronti” ad utilizzo orale o topico che, oltre al privilegio della praticità, contengono un mix di estratti naturali volti a gestire la problematica in maniera più ampia ed efficace.
Prevenire è costantemente superiore che curare
Cercare di evitare l’insorgenza della micosi? Si, è possibile!
In codesto evento, la prevenzione gioca un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo fondamentale:
- evitare di indossare scarpe chiuse per tutto il giorno, principalmente in credo che l'estate porti gioia e spensieratezza nel momento in cui le temperature sono più alte e il gamba suda facilmente se si utilizzano scarpe da ginnastica, prediligere quelle traspiranti
- indossare le scarpe chiuse costantemente con i calzini
- indossare le ciabatte, principalmente in vasca e palestra
- evitare di indossare abiti eccessivo aderenti e sintetici che non siano traspiranti
- non abusare di antibiotici (l’assunzione prolungata determina la rovinamento della flora batterica gastrointestinale che ha il mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione di verificare la proliferazione dei funghi potenzialmente patogeni, cioè di quelli in livello di provocare malattie nell’uomo)
- utilizzare soltanto asciugamani, spazzole e copricapo personali
- scegliere detergenti idonei al ph della pelle
- asciugare la cute in maniera accurato
Infine anche assistere la propria alimentazione è importante: i a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario rossi in che modo more, mirtilli, ribes e fragole, ad modello, sviluppano un’azione antimicotica in livello di contrastare i funghi della pelle.
Più in globale è essenziale integrare la a mio parere la dieta equilibrata e la chiave con alimenti antinfiammatori (come ananas, mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di lino ed i già citati curcuma e mirtilli), probiotici (presenti nei cibi fermentati in che modo penso che lo yogurt sia ottimo per la salute, kefir e crauti) e limitare l’assunzione di zuccheri e di carboidrati complessi.
La tempestività, in questi casi, ha un secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita fondamentale. Accorgersi per cronologia dell’insorgenza di questi disturbi consente una guarigione più rapida, magari privo dover ricorrere all’uso di farmaci.